Tricomicosi: cause e rimedi

La tricomicosi ascellare è un’infezione batterica superficiale che si localizza a livello dei peli ascellari. Non è un’infezione da funghi come il nome della malattia suggerirebbe, ma è dovuta a batteri del genere Corynebacterium. Questa affezione fastidiosa si manifesta sia nei climi temperati che in quelli tropicali e può colpire entrambi i sessi, dalla pubertà all’età adulta. Tuttavia, spesso è più comune negli uomini rispetto alle donne, poichè probabilmente l’abitudine femminile di depilare le ascelle diminuisce la probabilità di contrarre l’infezione. Infatti, la rasatura dei peli è utile per affrontare o per prevenire tale infezione, molto spesso sottovalutata. La cura della tricomicosi può prevedere anche l’uso di antibiotici (in gel o crema) da applicare localmente. Ma quali sono le cause e i rimedi naturali più efficaci per combatterla? Scopriteli di seguito!

Le Cause

La tricomicosi è spesso favorita dalla sudorazione o dalla traspirazione eccessiva, ma anche dalla scarsa igiene personale. La tricomicosi non è contagiosa e si manifesta con piccole bollicine bianche vicino ai peli delle ascelle, i quali diventano più opachi, ispidi, spessi e ruvidi. Oltre ad un’anomala colorazione dei peli (spesso tendono al giallo), si può osservare anche un aumento della sudorazione e un odore sgradevole del sudore stesso. Per prevenire questa affezione, indossate abiti in fibra naturale, non troppo aderenti e se praticate attività sportiva intensa, lavatevi accuratamente subito dopo. Per prevenirla, è anche utile applicare i deodoranti o gli antitraspiranti giusti per le proprie necessità.

I rimedi

La prevenzione e il trattamento della tricomicosi si basa innanzitutto su una buona igiene personale e sulla rasatura dei peli. Spesso vengono consigliate le applicazioni di antisettici, ma esistono anche rimedi naturali per combatterla. Utile può essere un impacco naturale contro la tricomicosi, prima di ricorrere alla rasatura dei peli. In questo caso, occorre detergere la parte infetta con un sapone naturale a base di tea tree oil, utile per eliminare i batteri. Successivamente, preparate un decotto di salvia e rosmarino, ponendo le erbe a bollire in un pentolino di acqua per circa dieci minuti. Filtrate il tutto e lasciate raffreddare, poi versate nella soluzione ottenuta poche gocce di olio essenziale di lavanda (o rosmarino) e tre gocce di olio essenziale di tea tree, tutti oli che hanno in comune proprietà antibatteriche e antisettiche. Procuratevi della garza sterile e immergetela nella soluzione antibatterica che avete preparato, lasciandola agire sulla parte da trattare per circa quindici minuti. Fate questo impacco due volte al giorno, avendo cura di rifare ogni giorno e ogni volta l’impacco. Ad ogni modo, contattate il medico dermatologo se l’affezione si presenta e per maggiori chiarimenti sul trattamento e la cura della tricomicosi.

Leggi anche:
Deodoranti e antitraspiranti, cosa sono e quando usarli
Iperidrosi, i rimedi naturali contro sudorazione eccessiva

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