Per dare questa risposta prendo in prestito le parole del Professor Ferrari, noto Pediatra e Neonatologo di Torino. Ecco cosa dice:
“La tosse, come la febbre, rappresenta un meccanismo di difesa dell’organismo anzi, è il più efficace meccanismo di difesa dell’apparato respiratorio, rappresentato da gola, trachea, bronchi e polmoni. La tosse deve quindi essere vista come un atto positivo indirizzato a salvaguardare una delle funzioni più importanti della vita: la respirazione. Le vie respiratorie vengono giornalmente in contatto con una notevole quantità di sostanze estranee. La difesa da queste sostanze è assicurata dalla costante produzione di muco che, formandosi nei polmoni e nei bronchi, le ingloba e, scivolando progressivamente verso la gola, viene deglutito e quindi espulso senza che ce ne accorgiamo. La tosse accelera e potenzia questo processo di risalita del muco dai polmoni verso la gola. La tosse è un fenomeno di comune riscontro nell’uomo: non passa giorno senza che un uomo non dia almeno un colpo di tosse. Nei bambini è un sintomo particolarmente frequente e per i genitori può diventare motivo di preoccupazione”.
Sempre il Prof. Ferrari sostiene:
“La tosse nei bambini può essere un fenomeno passeggero, solo diurno, solo notturno ecc. Ovviamente, non sempre sarà necessario rivolgersi subito al medico. Bisognerà andarci solo quando:
Le mamme dei bambini dai 2 anni in su, conoscono bene lo sciroppo Stodal. La sua fama è dovuta al fatto che Stodal è uno dei farmaci omeopatici per bambini (e non solo) più efficace contro la tosse.
Altresì, molte mamme sanno che per i bimbi al di sotto dei 2 anni, è molto consigliato lo sciroppo di lumaca.”
Per saperne di più sulla tosse nei bambini
Ma veniamo a Stodal.
Il fatto che si tratti di un farmaco omeopatico non deve indurre nella tentazione di poterlo usare con sconsideratezza. Stodal va prescritto e deciso con il proprio medico che potrebbe anche optare per altri farmaci specifici in base alle caratteristiche della tosse.
Lo sciroppo Stodal, in particolare, contiene:
Bryonia cretica 3 CH, Cephaelis ipecacuanha 3 CH, Dactylopius coccus 3 CH, Drosera TM, Euspongia officinalis 3 CH, Kalii stibyli tartras 6 CH, Lobaria pulmonaria 3 CH, Pulsatilla pratensis 6 CH, Rumex crispus 6 CH (950 mg di ogni ingrediente per 100 g di sciroppo).
Più gli eccipienti: saccarosio (6 g/10 g), acqua, colorante E150 (caramello), conservante E210 (acido benzoico) e alcool (0,3% V/V).
Le dosi consigliate di Stodal variano da paziente a paziente in base al tipo di tosse e all’età. In generale, le dosi di sciroppo indicate sono:
Nel caso in cui si stimi che l’efficacia del farmaco sia troppo debole o, al contrario, troppo forte, consultare il proprio medico o farmacista.
Una particolare attenzione all’assunzione di Stodal deve essere prestata dai soggetti allergici.
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