Mamme stressate, 7 cose da fare per se stesse

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Siamo prese dal lavoro, dalla famiglia, dai figli, tanto da dimenticarci di essere donne con passioni, hobby e desideri, lasciando che la nostra personalità sparisca dietro ad una serie di impegni dettati dalla necessità di mettere sempre gli altri prima di noi stesse. Sacrosanto, ma questo ha effetti collaterali devastanti perché, oltre allo stress da routine che ormai riusciamo a gestire, spesso subentra uno stato di insoddisfazione e frustrazione che rischia di sfociare in lievi accenni di stati depressivi. Tutto questo non fa bene né a noi né alla nostra famiglia, ecco perché è importante riappropriarsi della propria vita e cominciare a fare anche qualcosa per noi stesse.

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Alzarsi presto al mattino

Qualche volta avremmo soltanto bisogno di far partire la giornata in modo calmo e rilassante per affrontare poi meglio il tipico trambusto della routine di una donna che gioca su più fronti. Basterebbe semplicemente alzarsi una mezzora prima del solito, per poter prendere un caffè in silenzio e concederci tutte quelle cose che vorremmo fare al mattino, ma che i ritmi serrati non ci consentono. Anche semplicemente fare colazione con calma, mentre seguiamo il primo telegiornale del giorno, per noi  mamme stressate è una conquista.

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Condividere la genitorialità

Le mamme italiane gestiscono il rapporto con i figli in modo un po’ “accentrato”, come se non ci fosse nessuno a cui poter delegare le commissioni e la gestione dei bambini. La genitorialità va condivisa anche con i papà, che vanno assolutamente coinvolti anche nelle operazioni più semplici come il cambio pannolino o il momento della pappa.

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La mamma perfetta non esiste

Una volta i bambini si divertivano con poco, semplicemente giocando insieme tra loro o inventando un amico immaginario con cui condividere giochi e avventure. Oggi invece siamo impegnatissime nel rendere ogni giorno dei nostri figli speciale e questo ci costringe a comportaci come mamme perfette anche quando non lo siamo, perché fondamentalmente non possiamo esserlo, non sempre almeno. Si è delle buone mamme anche quando la perfezione è lontana, quando si commettono degli sbagli.

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Coltivare un interesse

La nostra vita non può risolversi nel ruolo di brava mamma e buona impiegata: dobbiamo trovare uno spazio, anche molto piccolo, per fare qualcosa solo per noi e per il gusto di farla, semplicemente perché ci piace. Crescere un figlio assorbe un quarto della nostra vita, gli anni migliori, quelli in cui siamo più energiche e con la voglia di poter fare tante cose. Un paio di volte a settimana organizziamoci, assoldiamo i nonni e babysitter e dedichiamoci a un hobby oppure andiamo semplicemente in palestra o a prendere un caffè con un’amica. Ne avete bisogno!

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Si fa quel che si può

Facciamo in continuazione liste di cose d fare e cerchiamo sempre di spuntare tutte le voci della nostra to do list, ma qualche volta basterebbe semplicemente prendere le cose più alla leggera, cullarsi in un pizzico di strafottenza e pensare semplicemente “pazienza: oggi così, domani si vedrà”. Tiriamo la leva del freno e fermiamoci un attimo a pensare, ci renderemo conto che molte delle cose che avevamo inserito nella vostra lista “di cose imminenti da fare” in realtà possono benissimo essere rimandate.

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Affrontare la vita con un sorriso

Sempre e comunque gran parte delle cose che avevamo programmato non andranno per il verso giusto o come speravamo, ma noi continuiamo a sorridere, non lagniamoci  per ciò che ci manca ma godiamo del poco che abbiamo. Pasticci, impegni, e anche la routine pressante: tutto sarà più leggero se ricordiamo di sorridere e di sbeffeggiare anche i guai.

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Vivere di momenti brevi e intensi

Smettiamola di programmare ogni singolo attimo della nostra vita, altrimenti mai niente potrà coglierci più di sorpresa e tutto ciò che non andrà come doveva apparirà sempre e solo come un fallimento. Godiamo di momenti gioiosi, di sorrisi, di piccole parentesi che vi aiutano a staccare la spina e soprattutto il cervello. Basta con le manie di perfezionismo!

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