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Sono circa 6 milioni gli italiani che soffrono di problematiche legate al corretto funzionamento della tiroide, una ghiandola molto importante perché si occupa di far funzionare tutti i processi chimici e metabolici dell’intero organismo umano. I bambini non sono immuni da patologie che la coinvolgono, per questo i genitori devono prestare attenzione ai comportamenti del bambino per poter arrivare ad una diagnosi tempestiva. Le malattie tiroidee che possono colpire i bambini sono essenzialmente l’ipertiroidismo, l’ipotiroidismo, la malattia di Graves e la tiroidite di Hashimoto: vediamo come riconoscere i sintomi di ognuna e come affrontarle.
Quando la ghiandola tiroidea è assente, mal sviluppata o mal funzionante si crea una situazione di ipotiroidismo, cioè, detto in parole povere, la produzione di ormoni tiroidei è minore del necessario e dunque quel processo di funzionamento cui abbiamo accennato prima rischia di essere compromesso. Se la diagnosi non viene fatta tempestivamente il bambino può sviluppare difetti nella crescita, sia a livello fisico che mentale. I sintomi per riconoscere l’ipotiroidismo nei bambini sono:
Molto raro, l’ipertiroidismo manifesta un lavoro eccessivo della ghiandola. Può portare alla chiusura anticipata della cosiddetta fontanella, crescita molto rallentata, disabilità e iperattività. I sintomi sono:
È la patologia tiroidea che più colpisce i bambini e dipende da un’infiammazione, perlopiù autoimmune e genetica, della tiroide. I sintomi principali sono:
Questa patologia colpisce ad ogni età ma soprattutto superati i 5 anni di età; spesso si riscontra in bambini che presentano altre patologie, come la celiachia, il morbo di Turner e il diabete. I sintomi di questa malattia tiroidea sono:
Solitamente, mamma e papà tengono d’occhio la crescita e lo sviluppo del bambino, dunque sono in grado di capire le reazione del suo organismo, se mangia abbastanza ma pare non svilupparsi correttamente eccetera. Se riconoscete alcuni di questi sintomi rivolgetevi al pediatra di fiducia, che saprà indirizzarvi verso un endocrinologo dell’infanzia capace di diagnosticare, risolvere o attenuare i problemi tiroidei del bambino. Se tempestivamente diagnosticate, infatti, queste malattie possono essere controllate e il bambino potrà avere un’esistenza serena e normale. Dettaglio da non trascurare: le patologie della tiroide colpiscono in forte prevalenza le femmine, quindi un occhio di riguardo alle bambine non guasterà.
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