In gravidanza il corpo subisce inevitabilmente dei cambiamenti e non tutto quello che la futura mamma era solita fare può essere continuato nei nove mesi di gestazione. Alcune cose possono creare qualche problema alla mamma o al nascituro, come tinture per capelli a base chimica o lozioni per la cura della pelle troppo aggressive. Se, prima di aspettare il bambino, avevate l’abitudine di ricorrere alla ceretta per eliminare i peli superflui, in gravidanza è sconsigliato dagli esperti. La ceretta a caldo, in particolare, con l’azione combinata dell’alta temperatura e della “violenza” dello strappo, può indebolire i capillari e le vene delle gambe, solitamente sotto stress in gravidanza. Anche la ceretta a freddo, sempre per via dello strappo, va evitata.
La depilazione in gravidanza può essere effettuata con il pratico rasoio, l’effetto durerà di meno ma di certo non avrete fastidi di alcun tipo. Anche le creme depilatorie e gli schiarenti vanno aboliti, perché le sostanze chimiche potrebbero essere assorbite dalla mamma e, di conseguenza, raggiungere il feto. La nota positiva è rappresentata dal fatto che, in generale, durante la gravidanza la crescita dei peli è molto più lenta, grazie all’azione degli estrogeni, prodotti in quantità massiccia dalle mamme in attesa. Questo è un aiuto non da poco, visto che i metodi di depilazione che permettono alla pelle i restare più liscia, come la ceretta o l’elettrodepilazione, sono sconsigliati dai medici.
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