funghi secchi
Non ci sono dubbi: essiccare in funghi è il modo migliore per conservare i funghi a lungo. Ma quali funghi si possono essiccare? E come fare per mantenere intatto il loro sapore?
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Molti si chiedono come essiccare i funghi chiodini o come essiccare i funghi galletti, o ancora come fare con i tanto apprezzati funghi porcini secchi, ma in realtà esistono diversi metodi da sperimentare, tutti molto validi e facili da eseguire.
Prima di pensare a qualsiasi tipo di essicazione dei funghi, però, è fondamentale pensare alla loro pulizia, iniziando dall’asportazione a mano o con l’aiuto di un coltello della terra secca che si trova sui cappelli e sui gambi. Inoltre è necessario spazzolare i funghi con un panno asciutto e poi umido e, infine, asciugarli con della carta assorbente da cucina.
Solo ora potete passare al processo di essicazione casalinga dei funghi. Tra i metodi più apprezzati e diffusi troviamo l’essicazione naturale dei funghi, facile da realizzare e ottima per mantenere inalterato il sapore del raccolto. Ad esempio, come seccare i porcini al sole? Di solito i funghi vanno tagliati a fettine sottili e riposti ben distanziati l’uno dall’altro su un tavolo in legno e poi messi alla luce del sole a seccare, scegliendo un luogo privo di umidità e ben areato.
È anche possibile essiccare i funghi con il microonde, tecnica molto veloce e per questo molto utilizzata. Questo tipo di forno, infatti, agisce direttamente sull’acqua contenuta nei funghi garantendo un’essiccatura di alto livello. Per realizzarla è sufficiente pulire i funghi e tagliarli a fette spesse almeno mezzo centimetro per evitare che si brucino, sistemare poi i funghi su una placca ricoperta da carta da forno e accendere il microonde cuocendo alla massima potenza. Bastano 2 minuti per lato per essiccarli completamente.
Anche essiccare i funghi con l’essiccatore è un ottimo metodo che dà grandi risultati. In commercio ce ne sono di diversi tipi, ma il funzionamento è più o meno lo stesso per tutti gli apparecchi. Si inizia, come sempre, dalla pulizia dei funghi e si prosegue con il taglio a fette dello spessore di circa mezzo centimetro. Poi si adagiano le fette nei cestelli e si azione l’essiccatore selezionando la temperatura di circa 40°C o come indicato nelle istruzioni. Il tempo di essiccazione dei funghi varia dalle 8 alle 11 ore circa.
Una volta secchi, come conservare i funghi essiccati? Il metodo migliore è quello di congelare i funghi essiccati nel freezer poiché il congelamento permette al prodotto di rimanere sempre come appena essiccato con il gusto e il profumo inalterato. Essendo privi di acqua, sarà anche facile prendere solo i pezzi che vi occorrono per la ricetta da preparare, rimanendo sfogliati e ben separati tra loro anche se conservati in un’unica vaschetta. Cosa aspettate? Mettetevi alla prova e sperimentate questi metodi di essiccazione dei funghi!
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