Giardinaggio: cos’è e come si usa l’argilla espansa

Chi ama il giardinaggio e si sta avvicinando a questo hobby sente spesso parlare di argilla espansa e chi non è pratico può restare perplesso. Poiché la primavera è un momento chiave per le nostre piante, chi vuole sviluppare il pollice verde deve prendere confidenza con questi materiali che possono fare la differenza. Dedicarsi al giardinaggio può dare grandi soddisfazioni, quindi bisogna stare attenti ai falsi miti e incrementare col tempo il numero e la specie di piante e fiori da coltivare finché non si è raggiunta una certa conoscenza. Vediamo dunque che cos’è l’argilla espansa e come si usa.

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Argilla espansa: cos’è?

L’argilla espansa è un materiale ricavato dalla cottura di vari tipi di argilla e usato sia nel giardinaggio che nell’edilizia per via della grande capacità di trattenere i liquidi. Si presenta sotto forma di sfere porose che assorbono e drenano i liquidi che entrano in contatto con le stesse.

Argilla espansa: come si usa?

Le palline di argilla vengono poste sul fondo dei vasi di tutta quella tipologia di piante che necessità di umidità costante per crescere. Viene utilizzata al posto della ghiaia e dei cocci come fondo di coltura e, oltre a drenare i liquidi in eccesso, aiuta anche a rilasciarne la giusta quantità in modo costante e lento. Come detto, non è adatta a tutte le piante e a tutti i fiori, dunque prima di utilizzarla bisogna capire se la nostra piantina necessita di questo tipo di accortezza. Inoltre, durante i mesi invernali, l’argilla espansa viene usata per proteggere le radici delle piante e dei fiori: basta coprire il terreno con questo materiale!