Novel food, dal 1 gennaio 2018 gli insetti saranno in tavola anche in Italia

di Elisa Malizia


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Da qualche anno è in atto una sorta di rivoluzione alimentare, nella quale cibi a noi estranei vengono introdotti nella nostra dieta quotidiana. Se alcuni sono gustosi e sani, e quindi queste aggiunte sono decisamente vantaggiose, altre lasciano perplessi e probabilmente non troveranno molto estimatori; tra queste introduzioni alimentari molto curiose troviamo gli insetti, che dal 1° gennaio 2018 arriveranno sulle tavole degli italiani: scopriamo di più.

Novel Food e insetti commestibili: cosa sapere

Questa autentica rivoluzione arriva sulle nostre tavole il primo dell’anno ed è volta a recepire una direttiva dell’Unione Europea sui Novel Food. Nei mesi scorsi la Coldiretti ha presentato quelle che saranno le novità in questo senso, specificando senza nascondere delle perplessità. Perplessità che non sono solo a livello culturale, visto che questi alimenti sono ben lontani dalla nostra tradizione alimentare; le preoccupazioni maggiori arrivano sul fronte dei controlli e della salute, poiché gli insetti commestibili (circa 2.000 specie) arriveranno da Paesi come la Cina e la Thailandia, nazioni che praticano direttive sanitarie molto diverse dalle nostre.

Anche la FAO, da qualche anno, invita la popolazione mondiale al consumo di formiche, coleotteri e altri insetti, molto proteici e reperibili facilmente. La normativa sui Novel Food che anche l’Italia deve recepire parla di insetti interi e prodotti derivati, come le farine. Non sono mancate le polemiche, soprattutto a livello politico. C’è chi vede questa normativa come altamente disturbante e troppo lontana da quella che è l’abitudine alimentare italiane e europea in generale e ha definito un abuso questa introduzione nelle nostre diete. Il 54% degli italiani, infatti, è contrario a questa novità, mentre il 24% si dichiara indifferente; i favorevoli, il 19%, ricordano che non sarà obbligatorio mangiare gli insetti e invitano i connazionali ad essere più aperti verso le altre culture culinarie. Le nostre istituzioni, intanto, hanno già chiesto alla UE di fare chiarezza sui controlli alimentari sugli insetti che arriveranno sulle nostre tavole e hanno ribadito la necessità di rendere tracciabile anche questa tipologia di cibo.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria