Da Julieta a La pazza gioia, ecco i film del Festival di Cannes in arrivo al cinema

di Claudia Scorza


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Si è da poco concluso il Festival di Cannes 2016 edizione numero 69, la kermesse del cinema più attesa di primavera che ogni anno offre al pubblico degli splendidi film, premiando le migliori produzioni. I film in concorso sono stati tutti di grande livello, giudicati da una giuria di attori, attrici, registi e sceneggiatori di fama internazionale, tra cui ricordiamo George Miller, Donald Sutherland, Valeria Golino, Kirsten Dunst e Vanessa Paradis. Non tutti i film presentati al Festival di Cannes 69 sono inseriti nella sezione In Concorso e quindi candidati a uno dei prestigiosi riconoscimenti, come il premio Camera d’Or, quello per il Miglior Film o il Premio della Giuria, ma molti sono suddivisi in altre categorie, come quella dei film Fuori Concorso, costituita da cinque splendide produzioni con registi e attori del calibro di Woody Allen, Russel Crowe, Ryan Gosling e George Clooney. Oltre ai film stranieri, tra cui Julieta di Pedro Almodovar, I, Daniel Blake di Ken Loach e The Last face di Sean Penn, anche quest’anno, il Festival ha ospitato produzioni italiane di livello, come La pazza Gioia di Paolo Virzì e Fiore di Claudio Giovannesi. Ma quali sono i film presentati a Cannes e in uscita al cinema? Ecco qualche suggerimento per non perdere le produzioni italiane e straniere più interessanti, oltre al vincitore della Palma d’Oro per il miglior film, ovviamente!

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1. Julieta

Julieta racconta la storia di una donna in difficoltà che si salva solo grazie ad un inaspettato miracolo. Julieta ha deciso di lasciare la Spagna per andare in Portogallo, per seguire l’uomo che ama, ma durante i preparativi del trasloco fa un incontro casuale con Beatriz, amica d’infanzia di sua figlia che la convince a rimanere a Madrid. Questo incontro è un segno che Julieta aspetta da tempo e che la ricollega alla figlia Antía che aspetta da tredici anni e che è partita facendo perdere le proprie tracce, fino a quando il destino le consegna una lettera. Julieta è stato definito un film essenziale e diretto, in parte diverso da alcune produzioni di Almodovar ma sempre affidato a personaggi femminili forti interpretati da bravissime attrici donne. Il regista lo definisce «un dramma duro, avvolto in un alone di mistero, senza tracce di umorismo, lontano dal melodramma che mi è sempre stato congeniale».

Sezione In concorso. Regia di Pedro Almodovar, con Emma Suarèz, Adriana Ugarte, Daniel Grao, Inma Cuesta. Uscita giovedì 26 maggio 2016.

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2. I, Daniel Blake

Newcastle. Daniel Blake è alla soglia dei sessant’anni e, dopo aver lavorato per tutta la vita, in seguito ad un attacco cardiaco, ha bisogno per la prima volta dell’assistenza dello Stato poichè i medici hanno stabilito che ha un deficit che gli impedisce di avere un lavoro stabile. La sua richiesta di sussidio per invalidità, però, viene respinta, diventando una vittima della burocrazia statale. Nel frattempo Daniel conosce al centro per l’impiego una giovane donna, Daisy, madre di due figli e senza lavoro, che ha dovuto accontentarsi di un piccolo appartamento lasciando Londra. Tra i due nasce una reciproca solidarietà e una profonda amicizia che deve però fare i conti con la morsa delle difficoltà economiche, politiche e sociali della Gran Bretagna.

Sezione In Concorso, vincitore della Palma d’Oro come miglior film. Regia di Ken Loach, con Hayley Squires, Natalie Ann Jamieson, Dave Johns, Micky McGregor, Colin Coombs. Uscita autunno 2016.

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3. Fiore

La protagonista è Dafne, una ragazza che si è un po’ persa e che si trova in riformatorio per aver cercato di rubare un telefonino nella stazione in cui dormiva. È una ragazza con una storia famigliare difficile alle spalle che vive alla giornata, mantenendo anche in riformatorio la propria indole ribelle. Ma non c’è solo questo, nel suo animo c’è anche molta sensibilità, compassione e solidarietà umana che si esprime a pieno nell’incontro con un detenuto dell’ala maschile, Josh, colui che sembra essere la sua anima gemella e che le ridà un po’ di speranza per il suo destino immaginato sempre in negativo. Il film si poggia sulle spalle di Dafne e di Josh, due attori esordienti scelti dal regista in un bar e per strada che ben esprimono la fragilità e la tenacia dell’animo umano.

Sezione Quinzaine des Réalisateurs. Regia di Claudio Giovannesi, con Daphne Scoccia, Valerio Mastandrea, Josciua Algeri. Uscita 25 maggio 2016

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4. The Nice Guys

Il film è ambientato a Los Angeles nel 1977, quando da qualche tempo in città tira una brutta aria e la criminalità fa molte vittime. A indagare ci pensano Jackson Healy e Holland March: il primo è un picchiatore, il secondo rintraccia le persone per conto di terzi, dimostrandosi degli investigatori maldestri. I due si trovano a lavorare insieme al “caso Amelia”, una giovane attrice di film porno in fuga dagli uomini che tre giorni prima hanno ucciso il suo fidanzato e Misty Mountains, amica e diva pornografica precipitata con l’auto giù dalla collina. I bizzarri investigatori inizieranno le indagini scoprendo che la realtà è molto diversa da come sembra. Film d’azione in tandem, The Nice Guys si muove sullo sfondo degli anni Settanta ed è un film dinamico e divertente interpretato da due grandi attori.

Sezione Fuori Concorso. Regia di Shane Black, con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer, Margaret Qualley. Uscita 1 giugno 2016.

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5. Cafè Society

New York, anni Trenta. Bobby Dorfman lascia la bottega del padre e la East Coast per andare in California, dove lo zio gestisce un’agenzia artistica e molti divi hollywoodiani. Seccato dall’irruzione del nipote, dopo averlo più volte respinto, l’uomo decide di assumere il giovane come fattorino. Bobby, perduto a Beverly Hills, si innamora a prima vista della bella Vonnie, segretaria e amante dello zio. Inizialmente non ricambiato dalla donna, il tempo da ragione al sentimento di Bobby che le propone di sposarlo e di trasferirsi insieme a  New York, ma Vonnie rifiuta. Tornato da solo a New York, il giovane dirige il “Café Society”, night club sofisticato che diventa il punto di incontro della società che conta. Dopo anni, ormai sposato, padre e uomo di successo, riceve a sorpresa la visita di Vonnie che lo riporterà a riprovare quel sentimento sopito. Café Society è la cronaca di una storia d’amore mancata espressa in una commedia figurativamente audace.

Sezione Fuori concorso. Regia di Woody Allen, con Jesse Eisenberg, Kristen Stewart, Steve Carell, Blake Lively, Corey Stoll. Data di uscita non disponibile.

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6. La pazza gioia

Beatrice Morandini Valdirana è una mitomane decisamente loquace, mentre Donatella Morelli è una giovane madre psicologicamente fragile a cui è stato tolto il figlio per darlo in adozione. Entrambe sono pazienti di un istituto terapeutico per donne che sono state destinate alla struttura dal tribunale e che devono sottoporsi a una terapia di recupero. Ed è proprio all’interno di Villa Biondi che si incontrano e stringono una bella amicizia tanto da decidere un giorno di prendersi una vacanza e di darsi alla pazza gioia, intraprendendo un viaggio on the road che farà ridere e commuovere al tempo stesso.

Sezione Quinzaine des réalisateurs. Regia di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno, Bob Messini. Uscita 17 maggio 2016.

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