Come fare mercatini con successo, tutto quello che bisogna sapere

di Cinzia Rampino


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Fare i mercatini è una attività praticamente vecchia quanto la storia dell’uomo. Ma come fare un mercatino di successo e riuscire a vendere i propri manufatti o, perlomeno, ad esporli in maniera efficace?

Ecco qualche consiglio:

  1. Per fare un mercatino bisogna entrare in una rete di conoscenze al fine di sapere quali sono gli appuntamenti della zona: il web o le associazioni culturali e l’Urp della città in cui vogliamo esporre la nostra mercanzia sono i canali preferenziali per venire a conoscenza degli appuntamenti dedicati ai mercatini.
  2. Chi fa saltuariamente i mercatini viene ritenuto un hobbista e, pertanto, non deve avere né Partita Iva né licenza, tantomeno deve avere un tariffario esposto in quanto questa attività viene ritenuta una specie di baratto in cui il denaro è una tra le forme di scambio.
  3. Esiste un modulo d’iscrizione al mercatino cui vogliamo partecipare come hobbista o commerciante vero e proprio. Ogni mercatino ha il suo modulo che è nel 99% dei casi presente sul sito del comune o comunque in rete. La modulistica va compilata anche in base alla categoria merceologica e la quantità di merce che determina anche il costo del noleggio. Il posto nel mercatino viene detto plateatico e ha generalmente un prezzo di circa 20 euro al giorno. Ma ovviamente questa cifra varia da caso a caso.
  4. Un mercatino di successo è generalmente un mercato che ha già un buon afflusso di persone e clienti come ad esempio alcuni mercatini di Natale o mercatini vintage. Chiaramente è bene prima farsi un po’ le ossaper essere all’altezza della situazione poichè, sebbene sembri una cosa facile, fare i mercatini è tutt’altro che poco faticoso.
  5. In un mercatino si può vendere praticamente di tutto: dai manufatti, agli oggetti con materiale riciclato, al fai da te e la vendita dei mobili. Certamente, per vedere delle cose di nicchia, però, è bene allestire un mercatino di categoria in cui incontrare acquirenti esperti.

Il marketing di un mercatino di successo

Beh, ovviamente il marketing è molto importante e di esso fanno parte l’allestimento della bancarella, l’esposizione della merce, i colori, la luce e certamente la vostra passione!

In che senso?

Nel senso che il cliente di un mercatino sente molto la “fede” che un hobbista ha nel suo prodotto e, lungi dal pretendere che siate un venditore esperto, se vi piace quello che vendete è probabile che l’acquirente lo percepisca. Insomma, per vendere lavorate su voi stessi e sul vostro umore!

Per fare una buona figura, come dicevamo, è bene anche allestire bene la bancarella e non dare l’impressione di una partecipazione “arrangiata”. Attrezzatevi perciò di cartoncino, nastro adesivo, una tenda per coprirvi dal sole e dalla pioggia, ombrelloni, sedia se non prevista dal contratto e di qualche passatempo.

Infine, ma praticamente per primo, il marketing on line. Oggi come oggi, se vendete qualcosa in un mercatino e non promuovete l’evento su Facebook siete quantomeno un po’ sprovveduti. Create una pagina con belle foto per attirare la clientela il giorno dell’esposizione. Invitate gli amici di Facebook e spargete la voce: ora siete pronti per fare un mercatino di successo!

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