Fai da te, ecco come vendere su Internet le proprie creazioni

di Cinzia Rampino


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Se siete esperte di fai da te e volete venderli per ricavarci qualche soldino o, addirittura, creare un vero e proprio e-commerce, non c’è un’idea migliore di quella di utilizzare Internet e la rete con tutte le sue risorse. Ma come fare?

Prima di tutto, è bene pensare che la rete è solo “apparentemente” no-limits, ma, in realtà ne ha diversi. Uno, il più importante è quello di farsi trovare nel mare magnum degli annunci.

Come vendere on line?

Mettiamo che abbiate creato delle bomboniere fai da te, l’idea migliore è vendere i prodotti su siti noti come Subito.it, Backeca, Kijiji e E-bay. In questo modo, potrete lanciare il vostro fai da te con la fotografia, la presentazione e l’annuncio di vendita, in modo del tutto gratuito. Inoltre, sarete protetti nella privacy e non dovrete “dare spiegazioni” sul prezzo e sui ricavi nel testo dell’annuncio. Ovvio che, per quanto riguarda i ricavi, dovete stare alle regole del fisco.

Vendere online senza partita Iva

Se avete appurato che il vostro prodotto funziona, allora dovete creare il vostro blog o il vostro sito. In questo modo creerete una vetrina on line delle vostre belle creazioni. Come dicevamo, si può vendere in regime di prestazione occasionale, emettendo una ricevuta specifica fino a raggiungere la soglia di guadagno di 5000€, dopo la quale sarà necessario aprire la P.IVA e pagare non più la ritenuta d’acconto (20%) sui compensi, bensì, appunto l’IVA.

Vendere su Facebook le proprie creazioni

Facebook non è un luogo di vendita. Anche se da qualche anno a questa parte, il suo entusiastico successo come social network più usato al mondo, lo ha certo reso allettante in quanto a strumento di vendita on line, vendere su Facebook è illegale. Ciò che si può fare sui social è invece la PUBBLICITA’. D’altra parte, vi risulta che esista una vendita di successo senza pubblicità? Usiamo Facebook come una vetrina, un modo per raggiungere i nostri contatti e “avvisare” che abbiamo creato un commercio o vogliamo sottoporre all’attenzione dei contatti, le nostre belle creazioni. Come? Creando una fan page del nostro sito o un evento di presentazione del prodotto.

Siti su cui vendere i fai da te per creare un e-commerce

Se la vostra idea funziona, potete pensare di fare un piccolo investimento di sponsorizzazione sia attraverso Facebook stesso, sponsorizzando appunto la pagina (servizio questo a pagamento) sia mettendo in vendita il vostro prodotto su siti a commissione di vendita (massimo al 3% attenzione) che, in cambio della vendita del prodotto, prenderanno una piccola percentuale di gestione del lavoro. Ne sono esempi i siti www.alittlemarket.it, www.misshobby.com/it, www.babirussa.it, www.blomming.com, www.etsy.com, dawanda.com.

Ricerca di mercato

Infine, ma non per ultimo, fate una piccola ricerca di mercato relativa al prodotto che andate a vendere per cercate di coprire un settore o una zona che non sono iper-inflazionate. Ovviamente, fate prezzi concorrenziali, siate sinceri, onesti e trasparenti al 100%. Il web è tanto utile con chi rischia, quanto impietoso con chi sbaglia! Chi pensa di nascondersi in genere si sbaglia di grosso!

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