La sindrome dell’occhio secco è dovuta a un funzionamento anomalo del flusso lacrimale, che non garantendo l’umidità necessaria all’occhio, tende a causare fastidi vari come bruciori, rossori e anche difficoltà della visione. Per comprenderne cause e sintomi bisogna preventivamente sapere che le lacrime sono composte da diverse sostanze, di cui la più importante è l’acqua, che ha lo scopo di idratare, ma contengono anche i lipidi che lubrificano la superficie oculare, muco per favorire la diffusione delle lacrime e infine anche anticorpi e varie proteine.
Nel caso in cui l’occhio non abbia la lubrificazione di cui ha bisogno, allora è frequente che si manifesti uno di questi disturbi da solo o contemporaneamente: secchezza persistente, dolore, ipersensibilità alla luce, sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, bruciore e prurito, ma anche disturbi vari della visione. Qualche volta, anche se può sembrare una contraddizione, la secchezza dell’occhio può manifestarsi tramite lacrimazione.
Tra le cause principali, solitamente, c’è soprattutto il naturale processo di invecchiamento, che riguarda più le donne che gli uomini. Ma ci sono anche tutta una categoria di farmaci (antidepressivi, antistaminici, contraccettivi e farmaci per la pressione) che possono essere causa della sindrome dell’occhio secco. Potrebbe anche trattarsi di un problema strutturale delle palpebre. Inoltre, chi passa molto tempo davanti alla tv o allo schermo del computer, dato che tende a non sbattere le palpebre come dovrebbe, può incorrere in questa sindrome, così come chi usa le lenti a contatto e le indossa tutto il giorno. O ancora, molto spesso la secchezza dell’occhio può essere causata da fumo e cambiamenti ormonali.
Prima di adottare qualunque trattamento sarebbe il caso di rivolgersi al proprio medico di fiducia, meglio ancora se dopo un controllo oculistico. Come intervenire sulla secchezza dell’occhio? Con lacrime artificiali che possono essere acquistate in farmacia e che quanti indossano per tutto il giorno le lenti a contatto dovrebbero sempre portarsi in borsa. Si possono anche utilizzare farmaci e unguenti, soprattutto per idratare l’occhio mentre dormiamo, o ancora utilizzare uno spray oculare ai liposomi con vitamina A e D.
Specialmente chi passa molto tempo davanti al computer e in tutti quei casi in cui la secchezza dell’occhio viene causata da agenti esterni, dovrebbe adottare una “politica di prevenzione” assumendo vitamina B e C e consumando alimenti ricchi di acidi grassi essenziali Omega 3, oltre a quantità massicce di frutta e verdura.
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