Perché la temperatura del nostro corpo non cambia mai

Secondo delle ricerche, la temperatura all’interno del corpo umano varia davvero poco. Il termostato è impostato a circa 37°C . Una variazione di pochi gradi in più crea degli squilibri nel nostro corpo non indifferenti. Scopriamo perché di norma non varia mai.

Come il nostro corpo rileva la temperatura esterna?

Il nostro organismo dispone di diversi meccanismi biologici che ne consentono la termoregolazione. Innanzitutto, abbiamo un sistema che valuta le variazioni della temperatura esterna. I neuroni sensibili al freddo si trovano sotto la pelle e nelle mani e nei piedi. I neuroni termosensibili si trovano a livello del busto. Questi due tipi di termosensori trasmettono informazioni al sistema nervoso centrale e più precisamente all’ipotalamo. Secondo le informazioni raccolte, il sistema nervoso centrale può innescare diversi percorsi di regolazione della temperatura interna.

Come regoliamo la temperatura?

Gli effettori della termogenesi intervengono quando fa freddo e quelli della termolisi quando fa caldo. I primi favoriscono la produzione di calore e i secondi ne favoriscono l’eliminazione. Alcuni sono più energivori di altri. C’è quindi una gerarchia: si usa prima l’energia meno costosa.

La regolazione del diametro dei vasi sanguigni periferici, ad esempio, è un meccanismo di regolazione della temperatura poco costoso. Quando il diametro diminuisce limita la perdita di calore. All’aumentare del diametro, favorisce la dispersione del calore. Questo è chiamato tono vasomotorio.

Citiamo due esempi di meccanismi di regolazione della temperatura che sono molto costosi in termini di energia per i nostri organismi. I brividi aumentano la produzione di calore mentre la sudorazione rimuove il calore all’esterno del corpo umano.

La temperatura è esattamente la stessa in tutto il corpo?

No ! Sono esattamente 37°C nella nostra testa (cervello) e nel nostro petto. Ma non necessariamente alle estremità dove a volte si osservano differenze significative. Ad esempio, quella delle mani e dei piedi può scendere sotto i 30°C. Allo stesso modo nella cellula, dove la temperatura all’interno della cellula può raggiungere i 50°C, a livello dei mitocondri.

Nell’era del riscaldamento globale , una migliore comprensione di come funziona la termoregolazione del corpo umano potrebbe aiutare ad affrontare le sfide del futuro.

Alimentazione

La temperatura corporea aumenta dopo un pasto, in modo generalmente proporzionale al suo contenuto energetico. Tale fenomeno, chiamato termogenesi alimentare, è mediato dall’attivazione del tessuto adiposo bruno, che in questo caso brucia i lipidi al solo scopo di sbarazzarsi del surplus calorico. Si tratta quindi di un vero e proprio meccanismo intrinseco anti-obesità, condizione che di fatto costituirebbe un problema anche allo stesso organismo (rallenterebbe, ad esempio, la fuga dai leoni…).