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L’esclusione totale del glutine dalla dieta non è sempre facile: i cereali (o i derivati dei cereali) non permessi ai celiaci o a chi segue una dieta gluten free si possono trovare in vari prodotti alimentari ed il rischio di contaminazione accidentale è talvolta presente nei processi di lavorazione dell’industria alimentare. Anche l’Associazione Italiana Celiachia (AIC) suddivide gli alimenti in tre categorie: cibi permessi, a rischio e assolutamente vietati. Ma quali sono gli alimenti più insospettabili che possono contenere glutine?
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La comune salsa di soia è ottenuta dalla soia, ma anche dal grano o da altri cereali con glutine. Se, quindi, volete acquistare questo genere di salsa fermentata controllate sempre sull’etichetta del prodotto che vi sia solo soia e che il prodotto sia gluten free.
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Il seitan comunemento usato nelle diete vegetariane contiene molto glutine: viene ricavato da farine contenenti glutine e per questo non è consigliato ai celiaci o a che segue una dieta gluten free.
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Il cioccolato può contenere farina di frumento o comunque cereali. Anche in tal caso occorre leggere l’etichetta con attenzione e controllare tutti gli ingredienti uno per uno.
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I condimenti per le insalate possono contenere cereali con glutine e altre sostanze ricche in glutine che servono a dare cremosità e a rendere così più gustosa l’insalata. Preferite, quindi, ingredienti e aromi più naturali come aceto o limone per condire le vostre insalate!
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Salumi e insaccati possono contenere glutine apportato da additivi utilizzati nella fase di lavorazione industriale.
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Le zuppe (o i minestroni) confezionate e già pronte contengono spesso farina di frumento usata come addensante. Controllate sempre l’etichetta quando andate al supermercato!
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Anche le comuni bevande possono contenere glutine o comunque possono subire contaminazioni da glutine nelle fasi di produzione industriale.
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Che la comune birra con malto d’orzo o frumento contiene glutine lo sanno tutti! Tuttavia anche alcuni liquori, alcolici o distillati possono essere ottenuti dalla fermentazione e dalla distillazione di alcuni cereali contenenti glutine. Da evitare sono soprattutto i superalcolici, come ad esempio vodka, gin e whiskey ottenuti dalla fermentazione del grano e spesso addizionati aromi, ma anche i drink o distillati aromatizzati possono essere consumati solo se gluten free.
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Dolciumi e caramelle possono contenere aromi e altre sostanze con glutine.
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