Dieta Sirt, come funziona e quali sono i menu consigliati che anche la cantante Adele ha seguito per dimagrire

di Elisa Malizia


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Chi cerca di perdere peso sa bene che troverà in giro migliaia di diete diverse, alcune venute alla ribalta solo perché di gran moda ma, alla resa dei conti, ben poco efficaci sul lungo periodo. L’ultima è la dieta volumetrica, che punta tutto sul senso di sazietà, cruccio dei primissimi tempi di dieta, ma un regime alimentare dimagrante che è stato approvato da medici e nutrizionisti e che ha riscosso un grande successo è la cosiddetta dieta Sirt.

Avrete di certo notato l’importante perdita di peso della cantante Adele, che negli ultimi due anni ha perso ben 68 kg. L’artista si è affidata alla dieta Sirt, messa a punto da Aidan Goggins e Glen Matten, due nutrizionisti inglesi, i quali hanno anche illustrato le loro teorie alimentari in un libro uscito lo scorso marzo. Scopriamo, quindi, come funziona la dieta Sirt e quali sono i menu del piano alimentare.

Dieta Sirt: come funziona?

La dieta Sirt si basa su alcune recenti scoperte in fatto di proteine, specie delle cosiddette sirtuine. Queste proteine, secondo studi approvati dalla comunità scientifica, avrebbero la capacità di incidere sul metabolismo e la possibilità di bruciare i grassi. Inoltre, le sirtuine avrebbero un ruolo chiave negli sbalzi d’umore e nell’invecchiamento. Le sirtuine vanno attivate, dicono gli specialisti, ma come? Con esercizio fisico e digiuni mirati, in primis. Il piano della dieta Sirt prevede un menu che imiti gli effetti del digiuno, per poter attivare le sirtuine e mettere in moto il “gene magro”.

Dieta Sirt: cosa prevede?

I primi 7 giorni della dieta Sirt sono i più difficili, perché si possono assumere al massimo 1.000 calorie al giorno nei primi 3 giorni, poi 1.500 kcal tra il 4° e il 7° giorno. I menu sono a base di frullati e centrifugati di verdure  (i cosiddetti succhi verdi) nei primi 3 giorni, con un solo pasto solido a scelta, sempre però a base di cibi Sirt e preparati secondo le regole prescritte dai due nutrizionisti. Dal quarto giorno, le calorie passano a 1.500 e potete aggiungere un ulteriore pasto solido. Nella prima settimana, la Dieta Sirt permette di perdere poco più di 3 kg.

La seconda fase va dall’8° al 21° giorno e prevede tre parti solidi al giorno, cibi Sirt in abbondanza e un succo verde a base di ortaggi Sirt.

Dieta Sirt: quali sono gli alimenti permessi?

La dieta Sirt permette di consumare l’alimento che più ci manca quando siamo a dieta: la cioccolata. Gli effetti del cacao sull’umore sono ormai comprovati, e nella dieta Sirt si possono mangiare 20 grammi di fondente all’85% ogni giorno. Altri alimenti presenti nella dieta Sirt sono: olio extra vergine di oliva, grano saraceno, cacao, prezzemolo, radicchio e cipolle rosse, vino rosso, peperoncino, cavolo riccio, soia, fragole, capperi, rucola e caffè. Non mancano poi il tofu, la curcuma, i datteri medjoul e il tè matcha.

Dieta Sirt: ricetta del succo verde

Il succo verde ha la capacità di depurare e saziare e sarà il protagonista della prima settimana di piano alimentare. Per prepararlo occorre:

  • 75 g di cavolo riccio
  • 30 g di rucola
  • 5 g di prezzemolo
  • 150 g di sedano verde con le foglie
  • 1/2 mela verde
  • succo di 1/2 limone
  • 1/2 cucchiaino raso di tè matcha

Preparazione

Centrifugare il cavolo riccio, la rucola e il prezzemolo; aggiungere sedano e mela grattugiati; arricchire con mezzo limone spremuto e mezzo cucchiaino di tè matcha. Bere immediatamente per non perdere gli effetti benefici delle verdure e non conservarlo in frigo. Va preparato sempre al momento di consumarlo.

Dieta Sirt: ricette cibi solidi

Com’è ben descritto nel libro, la dieta Sirt prevede determinati alimenti cucinati in modo specifico: ecco alcune ricette.

Ricetta del pollo con cipolla rossa e cavolo riccio

Ingredienti

  • 120 g petto di pollo
  • 130 g di pomodori
  • 1 peperoncino Bird’s Eye
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 5 g di prezzemolo
  • succo di limone
  • 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 50 g di cavolo riccio
  • 20 g di cipolla rossa
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco
  • 50 g di grano saraceno

Preparazione

  1. Marinare il petto di pollo per 10 minuti con 1/4 di succo di limone, 1 cucchiaino di olio evo e 1 cucchiaino di curcuma in polvere
  2. tagliare a tocchetti 130 g di pomodori, eliminare la parte interna, condirli con il peperoncino, 1 cucchiaio di capperi, 1 cucchiaino di curcuma e uno di olio evo, succo di 1/4 di limone e 5 g di prezzemolo tritato
  3. cuocere il petto di pollo scolato a fuoco vivo per un minuto per lato e metterlo poi in forno per circa 10 minuti, a 220°. Lasciarlo riposare coperto da un foglio d’alluminio
  4. cuocere a vapore per 5 minuti il cavolo riccio tritato, in una padella lasciare soffriggere la cipolla rossa, un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato e un cucchiaino di olio evo; aggiungere il cavolo lessato e lasciare insaporire insieme per un minuto sul fuoco
  5. lessare il grano saraceno con la curcuma, scolare e servire con il pollo, i pomodori e il cavolo tritato

Ricetta dieta Sirt del tacchino con cous cous di cavolfiore

Ingredienti

  • 150 g di tacchino
  • 150 g di cime di cavolfiore
  • 40 g di cipolla rossa
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco
  • 1 peperoncino Bird’s Eye
  • 1 spicchio di aglio
  • 3 cuchiaini olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 30 g di pomodori secchi
  • 10 g di prezzemolo
  • salvia essiccata q.b
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 1/4 succo di limone fresco

Preparazione

  1. Frullare le cime di cavolfiore crude e poi cuocerle in un cucchiaino di olio evo, l’aglio, la cipolla rossa, il peperoncino, zenzero e un cucchiaino di curcuma, lasciare insaporire per un minuto
  2. aggiungere, a fuoco spento, i pomodori secchi sminuzzati e 5 g di prezzemolo
  3. condire la fetta di tacchino con un cucchiaino di olio evo e la salvia essiccata e cuocerla in un altro cucchiaino di olio evo
  4. una volta pronta, condire con un cucchiaio di capperi, 1/4 di succo di limone, 5 g di prezzemolo e un cucchiaio di acqua e unire il cavolfiore

 

[amazon_link asins=’B01BNULT6Y,B071WHY2Q1,8380874692′ template=’ProductGrid-DC’ store=’donnaclick-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ a74992d8-c1f0-4858-9d4a-332a8860d74a’]

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]

La Dieta di Montignac è un regime alimentare famosissimo che prende il nome dal suo inventore. Caratterizzata da un basso indice glicemico, la dieta Montignac ha uno schema abbastanza specifico. Permette di perdere circa 4-5 kg al mese, ma ovviamente tutto dipende da persona a persona. È opportuno però consultare il proprio dietologo perché è […]

Avere la pressione alta può causare problemi di vario genere o può essere un campanello d’allarme per eventuali patologie. Fortunatamente è gestibile, ma necessita di alcuni accorgimenti. Soprattutto è fondamentale avere una dieta equilibrata e sana per mantenere i valori corretti per il proprio corpo. Cos’è l’ipertensione? L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione […]

Le uova sono fondamentali nella nostra dieta grazie alle proprietà incredibili che contengono. A volte però ci si chiede effettivamente quante volte a settimana è possibile consumarle, soprattutto rispettando le proprie esigenze e la propria dieta. Da sottolineare che durante la settimana possono esserne consumate circa 4-5, in base ad alcuni parametri.Se vuoi mantenerti in […]

Con l’aumento delle temperature vorremmo soltanto gustarci un gelato per colazione, pranzo e cena, ma temiamo che questo amato alimento sia pieno di calorie. In realtà non è così: dipende dal gusto che scegliamo. Si tratta di un cibo a basso indice glicemico, ovvero rilascia gli zuccheri lentamente e quindi sazia a lungo. Contiene vitamine […]