Cos'è la perimenopausa: effetti e come affrontarla
La menopausa è una fase decisamente delicata che ogni donna attraversa, ma non è l’unica. Esiste anche la perimenopausa, un momento di transizione e di preparazione inevitabile. Ci sono degli effetti indesiderati che possono interrompersi o proseguire anche durante la menopausa, ma non è così per tutte.
Con il termine perimenopausa si indica il periodo a cavallo della menopausa. Questa ha inizio infatti dopo 12 mesi dall’ultima mestruazione. Il prefisso “peri” vuol dire proprio “in prossimità”: la perimenopausa è quel periodo “in prossimità della menopausa” che sta a cavallo tra la premenopausa e la postmenopausa. Come il ciclo mestruale, anche i livelli ormonali variano durante la perimenopausa. Quando non c’è l’ovulazione, il progesterone non viene prodotto e dunque non può stimolare le mestruazioni, mentre i livelli di estrogeni continuano ad aumentare. È per questo che possono verificarsi casi di spotting o flusso particolarmente abbondante.
I disturbi della premenopausa comuni anche alla perimenopausa sono:
Ovviamente tutto è soggettivo e dipende da donna a donna, ma ci sono dei metodi per fare in modo che questi fastidi diventino meno forti. Nel caso in cui ti si presentino i disturbi elencati in precedenza, puoi provare a contrastarli.
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