Congestione al mare, come prevenirla e come comportarsi

Tutta colpa della digestione e ovviamente degli sbalzi termici, ma anche l’impazienza ne è colpevole. Da bambini i genitori apprensivi ci costringevano ad aspettare oltre tre ore dopo il pasto; da adulti, invece, appena ne abbiamo voglia o non resistiamo più al calore del sole ci tuffiamo in acqua anche dopo aver consumato un pasto abbondante. La congestione al mare è uno dei disturbi che bisogna considerare e che sarebbe il caso di prevenire, ma vediamo anche come comportarsi nel caso in cui si presenti.

Tutta questione di digestione

La congestione è uno dei fastidi più diffusi legati alla digestione ed è dovuta per lo più ad un pasto abbondante e ad un conseguente shock termico che deriva  dalla variazione di temperatura, che a sua volta  interferisce bruscamente con la digestione. Di solito si verifica o quando beviamo acqua o bevande particolarmente fredde e lo facciamo tutto d’un fiato, oppure quando facciamo il bagno in acqua fredda prima che la digestione sia conclusa. In questo modo viene interrotto il processo digestivo, che causa la cosiddetta congestione.

Sintomi della congestione

Non è difficile riconoscerne i sintomi anche perché in questi casi possono comparire disturbi intestinali di vario genere: mal di stomaco, dolori all’addome, bruciori, accompagnati da vista annebbiata, scarsa sensibilità agli arti e un senso di malessere in generale. Nei casi più seri si possono addirittura perdere i sensi, cosa che in acqua può essere davvero pericolosa e provocare un annegamento se nessuno si accorge del malessere. In caso di congestione bisogna farsi aiutare per tornare a riva, mettersi all’ombra e rimanere qualche minuto con le gambe sollevate. Nel frattempo, se ne avete modo, bisogna scaldare lo stomaco con qualcosa di caldo: l’ideale sarebbe una borsa dell’acqua calda.

Come prevenire la congestione

L’unico modo per prevenire la congestione è evitare lo sbalzo di temperatura, dunque lasciar passare il tempo necessario per tuffarsi in piscina o al mare dopo aver mangiato, specialmente nel caso in cui abbiate consumato un pasto abbondante. Bisogna evitare inoltre di bere bevande ghiacciate quando le temperature sono caldissime e in processo digestivo è già in atto.

LEGGI AL MARE:

10 consigli utili per evitare infezioni al mare e in piscina

Fitness da spiaggia, come rassodare i muscoli in riva al mare

 

Articoli recenti

  • Apertura

Angelina Jolie mostra le cicatrici della mastectomia sulla copertina di TIME France

Angelina Jolie mostra per la prima volta le cicatrici della mastectomia sulla copertina di TIME…

% giorni fa
  • Cucina

La Pinsa romana: cos’è e come prepararla

Fragrante, gustosa, sorprendentemente leggera: la Pinsa Romana è uno dei piatti della tradizione italiana che…

% giorni fa
  • Aperturedestra

La reporter amata da tutti trovata morta in casa: cosa sappiamo finora

Christina Chambers, ex giornalista sportiva WBRC, trovata morta in Alabama insieme al marito. Indagini in…

% giorni fa
  • Apertura

Kiss cam al concerto dei Coldplay, Kristin Cabot rompe il silenzio

Dopo mesi di silenzio, l’ex responsabile delle risorse umane di Astronomer rompe il silenzio sul…

% giorni fa
  • Apertura

Aggiungi queste due spezie al caffè e cambia tutto

Una nutrizionista americana spiega quali spezie aggiungere al caffè per favorire il controllo della glicemia…

% giorni fa
  • Bellezza

Tendenze capelli inverno 2026: cinque sfumature per cambiare look con stile

Sapevi che i capelli sono il primo dettaglio che cambia il modo in cui percepiamo…

% giorni fa