Cisti ovariche: i sintomi, le cause e le cure

Le cisti ovariche sono esattamente delle piccole sacche piene di liquido che si trovano all’interno o sulla superficie delle ovaie. Riguardano anche la gravidanza poiché molto spesso, non manifestando sintomi particolari, il medico se ne accorge soltanto durante gli esami di routine ai quali una donna in attesa si sottopone durante tutto l’arco della gravidanza. Generalmente non creano grossi problemi e tendono a riassorbirsi da sole, ma possono manifestare sintomi particolarmente gravi nel caso in cui le cisti si rompano.

Sintomi
Non ci può basare solo sui sintomi perché nella maggior parte dei casi non ce ne sono, o potrebbero essere molto simili a quelli di altre patologie, è opportuno quindi fare un esame più approfondito per verificarne la presenza. In alcuni casi possono presentarsi forti dolori nella zona addominale, specialmente in caso di lesione della cisti, e nel caso in cui le dimensioni siano importanti la paziente può avvertire una certa pressione su vescica e intestino. In altri casi persino nausea, vomito e dolore al seno possono rappresentare un’avvisaglia di cisti ovariche.

Cause
Nelle ovaie mensilmente si sviluppano follicoli, che producono gli ormoni da cui viene rilasciato l’ovocita durante l’ovulazione. Può capitare che uno di questi follicoli continui a crescere ed è in questo caso che si parla di cisti ovariche che possono essere di due tipi:

  • Cisti follicolare, che sono di solito innocue e tendono a riassorbirsi da sole nell’arco di due o tre cicli mestruali
  • Cisti luteinica anche queste regrediscono da sole ma possono raggiungere delle dimensioni maggiori e sanguinare al loro interno, causando così un forte dolore pelvico.

Cure
La terapia dipende da diversi fattori tra cui età, dimensione delle cisti e sintomi. Il medico potrà consigliarvi sul da farsi e nel caso in cui non ci siano grosse problematiche, è possibile attendere senza prendere alcun provvedimento in quei casi in cui la paziente è ancora in età fertile, non avvertite sintomi, o abbia una sola cisti.

E’ possibile assumere una pillola anticoncezionale per ridurre il rischio di sviluppare ulteriori cisti durante i cicli mestruali successivi. Nei casi più gravi il medico potrebbe anche consigliarvi di rimuoverla, nel caso in cui presenti sintomi fastidiosi o dimensioni importanti. E’ comunque opportuno tenere sotto controllo l’andamento delle cisti ovariche e lasciarsi seguire da uno specialista.

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