Apiterapia, come curarsi con il veleno delle api?

di Danila


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L’Apiterapia è una tecnica per la cura di malattie che impiega i prodotti naturalmente prodotti dalle api come ad esempio miele, pappa reale, polline, propoli e veleno. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa pratica e come curarsi col veleno delle api!

Il veleno delle api viene prodotto tramite alcune ghiandole poste all’interno dell’addome dell’animale e viene espulso tramite il pungiglione. È una sostanza in grado di resistere a temperature estreme senza perdere la carica virulenta. Ha effetti particolarmente intensi sulle membrane mucose, ad eccezione di quelle del tratto alimentare, che ne sono immuni. Infatti, proprio come per il veleno dei serpenti, se ingerito non produce alcun effetto.

Effetti benefici del veleno delle api

Gli effetti benefici del veleno delle api sono numerosi ma per il suo impiego è sempre bene rivolgersi a personale medico. Una delle sue prime applicazioni è stata in sostituzione di antidolorifici ed antinfiammatori: grazie alla presenza di mellitina, istamina ed apamina agisce infatti sul sistema nervoso ed offre interessanti proprietà analgesiche.

L’apitossina, se usata a livello topico, offre un valente sostituto alle creme con effetto antiage. La presenza di mellitina svolge un effetto di vasodilatazione sulla pelle, stimolando la produzione di collagene e fibre elastiche; a questa si combina l’azione dell’apamina, che rilassa e distende le rughe. È insomma un potente rimedio antirughe naturale! La tossina prodotta dalle api è anche un unguento che aiuta a ripristinare il tessuto cicatriziale. Grazie agli effetti di acido ialuronico ed istamina il veleno tende a far sparire le cicatrici rilassando il tessuto.

Curarsi con il veleno delle api oggi non è più solo un’ipotesi ma, a tutti gli effetti, è divenuto una realtà. È impiegato nella cura di artrite reumatoide e osteoartrite. Il suo utilizzo, infatti, sembra indurre un aumento di cortisone all’interno del flusso sanguigno, riducendo dolore e gonfiore.

Secondo alcuni test clinici effettuati dalla Associazione Americana di Medicina, la tossina utilizzata nell’apiterapia aiuta i pazienti affetti da sclerosi multipla a ridurre spasmi e stanchezza. L’utilizzo del veleno delle api per curare la sclerosi multipla è tuttavia ancora in fase di studio.

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