Arriva dagli States l’ultima mania in materia alimentare: l’acqua di cocco. La domanda sul mercato è già alle stelle, spinta da Vip e atleti testimonial che la sponsorizzano. Promette di idratare il corpo in una serie di circostanze che vanno dalla ripresa dai postumi di una sbornia, alla cura del cancro e i calcoli renali.
L’acqua di cocco è contenuta nelle noci di cocco verdi e per essere davvero benefica deve essere bevuta fresca, quando ancora la noce è stata raccolta alla pianta. Al contrario, le noci di cocco mature contengono meno acqua e il loro endosperma (acqua interna) ispessisce rapidamente in polpa bianca. il latte di cocco ottenuto dalla polpa non deve essere confuso con l’acqua di cocco.
Ha meno calorie, meno sodio e più potassio di una bevanda sportiva; meno zucchero di molte bevande sportive e molto meno zucchero di bibite e succhi di frutta.
L’ideale è consumare l’acqua di cocco semplice ed evitare quelli con aggiunta di zuccheri.
Quando è davvero fresca e buona, l’acqua di cocco si presenta come un liquido chiaro e dolce, composto di sostanze chimiche come zuccheri, vitamine, minerali, elettroliti, enzimi, aminoacidi, citochine, e fito-ormoni.
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