Musica nella prima infanzia, tutti i motivi per cui è importante

I bambini amano ascoltare la musica. Ciò accade principalmente perchè sono attratti da suoni, rumori e moldia.

La musica non è solo divertente e rilassante ma è anche qualcosa che ha un potente effetto sulle essere umano. La musica ha il potere di divertire, stimolare, far cantare e ballare.

Ricordi, esperienze, atmosfere e stati d’animo sono tutti fortemente influenzati dalle musiche che li accompagnano.

Recenti studi dimostrano che la musica influenza lo sviluppo fisico, emotivo, intellettivo di neonati e bambini e può effettivamente migliorare molte abilità, sia nei bambini che negli adulti.

La musica gioca un ruolo importante nella vita dei neonati, favorendo il loro sviluppo, aumentando la loro salute, stimolando i sensi e le connessioni neurali che formano il cervello.

Recenti studi dimostrano che i bambini esposti alla musica classica nel grembo materno mostrano un cambiamento positivo nello sviluppo fisico e mentale dopo la nascita. In un recente esperimento, i feti sono stati esposti a 70 ore di musica classica durante le ultime settimane di gravidanza. A sei mesi, questi bambini erano più sviluppati  in termini di capacità motorie, linguistiche e intellettive, rispetto ai bambini che non avevano ricevuto alcuno stimolo musicale durante la gravidanza.

La riproduzione di musica classica è capace di attivare percorsi neurali responsabili di molte capacità intellettive e cognitive. Competenze generali come la creatività e competenze più specifiche come l’intelligenza spaziale, abilità matematiche, abilità linguistiche, e l’intelligenza emotiva sono affinate dall’ascolto della musica.

A 3 mesi di età, i bambini possono già usare la musica per aiutarsi a ricordare le cose che hanno imparato. L’uso della musica associato all’apprendimento migliora il ricordo e la memorizzazione.

Intelligenza spaziale

L’intelligenza spaziale è la capacità di percepire le varie relazioni nello spazio. Uno studio condotto su bambini di un asilo in California ha dimostrato che i bambini che hanno ascoltato musica e imparato a suonare il pianoforte hanno avuto un tasso di successo del 34% superiore nel completare un puzzle, rispetto ai bambini che hanno preso lezioni di computer.

Intelligenza matematica

Uno studio ha dimostrato che alcuni alunni di prima elementare cui era stata data un’istruzione musicale intensiva, riportano maggiori progressi in matematica, rispetto a compagni di classe che avevano ricevuto solo una formazione musicale standard.

Intelligenza linguistica

Vi è una stretta connessione tra la musica e lo sviluppo linguistico. Entrambe le competenze richiedono la capacità di distinguere tra sfumature uditive e suoni simili, come “B” e “P”. L’ascolto della musica contribuisce notevolmente allo sviluppo dei neonati di questa abilità e svilupperà la capacità di decodificare i dati e affinare l’udito del bambino.

Intelligenza emotiva

La musica può portare a forti emozioni. Con l’ascolto di musica classica espressiva, i bambini riescono ad affinare le loro capacità di rilevare stati d’animo e le emozioni negli altri, sviluppando la consapevolezza dei propri processi interiori attraverso le sfumature del sentimento, evocate dalla musica.

Il potere curativo della musica

Il suono è energia. Il suono si muove in onde e si misura in frequenze e di volume. Don Campbell, docente di musica, ritiene che le onde sonore hanno un effetto sulle cellule e tessuti del corpo. Egli teorizza che la musica influenza i processi del corpo in cui assorbiamo energia dal suono, causando lievi cambiamenti nella nostra respirazione, frequenza cardiaca, pressione sanguigna, tensione muscolare, e di altri ritmi interni del corpo. Campbell cita un certo numero di aree di salute influenzati dalla musica.

Sviluppo dei bambini pretermine

Uno studio della Florida di 52 neonati nati pre-termine e perciò sottopeso alla nascita ha dimostrato che la riproduzione di musica nel loro nido stimola un rapido aumento di peso stesso in tempi record.