Allattare il proprio bambino può essere un’azione molto gratificante e un momento speciale. L’allattamento al seno, inoltre, ha un impatto sulla salute del bambino durante la crescita. Anche l’allattamento con il latte artificiale è importante. Proprio per questo, sempre più spesso, si utilizza l’allattamento misto. La maggior parte delle mamme inizia con l’allattamento al seno cui segue quello con il biberon e quello misto.
Il latte materno fornisce tutti i principi nutritivi di cui un neonato ha bisogno nei primi sei mesi di vita. Esso è il mezzo più naturale e fisiologico per nutrire un bambino appena nato. Diversi studi condotti sui bambini, dimostrano come i piccoli non allattati al seno abbiano un rischio maggiore d’infezioni e si ammalano più spesso durante il primo anno di vita. Questa differenza non dipende dallo stato sociale o economico della famiglia del bambino ma dalle sostanze contenute nel latte materno. Ciò peraltro non significa che l’alimentazione con latte artificiale non sia buona o sufficiente per i piccoli. Tutt’altro.
L’allattamento al seno può incontrare alcuni problemi e alcune madri possono avere bisogno di aiuto e sostegno ad allattare. In ogni caso, quando l’allattamento al seno non va a buon fine, si ricorre al latte artificiale in tranquillità. Nel migliore dei casi, si riesce a mettere in atto proprio l’allattamento misto per ovviare ai problemi dell’uno o dell’altro.
L’allattamento misto, infatti, (latte materno alternato al latte in polvere) può essere un modo per mantenere un grado di allattamento più naturale, sostenendo, per esempio, i ritmi del lavoro o quando l’allattamento al seno da solo non riesce. Un rischio che si corre con l’allattamento misto è quello del calo del latte materno poichè è necessario allattare spesso per mantenere la produzione di latte.
Il bambino può iniziare ad allattare subito dopo la nascita. A volte, può essere necessario un po’ di tempo per sentirsi a proprio agio in quest’azione. Una volta che s’inizia, poi diventa un fatto del tutto automatico e piacevole. In questo senso, è importante sapere che:
I bambini non hanno bisogno di essere attaccati al seno per un tempo minimo o massimo. I neonati hanno, infatti, bisogni individuali, e le madri hanno un’individuale capacità di produzione del latte. In un primo momento, può avvenire che il piccolino richieda spesso di essere allattato. A volte non si sa quando il latte c’è e quando non c’è. Il bambino può allattare sino a 15 volte nell’arco delle 24 ore. Questo è il modo in cui il corpo si adatta a produrre la quantità di latte di cui un neonato ha bisogno. Col passare del tempo, le richieste sono destinate a diventare più prevedibili.
Per capire quanto e quando allattare il bambino, si possono tenere presenti i seguenti indicatori:
Il peso del bambino, tuttavia, è solo una parte del quadro da considerare e, concentrarsi soltanto su questo fattore, può essere molto fuorviante in quanto, anche bambini perfettamente sani possono crescere più velocemente o più lentamente dei valori medi di crescita.
Allattare con il biberon e il latte artificiale può essere utile per vari motivi. I pregiudizi legati al latte in polvere non sono legittimi poichè in esso sono contenuti tutti i principi attivi necessari per la crescita del bambino. Ecco cosa bisogna sapere:
I principali tipi di latte artificiale per neonati sono dei seguenti tipi:
Le tipologie di latte artificiale includono formule per neonati pre-termine e per i bambini intolleranti al latte vaccino. Le proteine vengono idrolizzate e questo li rende più facili da digerire. E’ anche importante sapere che i neonati non dovrebbero mai bere il latte vaccino comune; il latte di capra e il latte condensato. Anche le madri devono seguire un’alimentazione specifica in allattamento.
A volte, un bambino allattato al seno si rifiuta di prendere il biberon. Questo può essere un problema, soprattutto se l’allattamento misto è necessario per il lavoro. Si ricorre in questo caso a dei classici rimedi:
Angelina Jolie mostra per la prima volta le cicatrici della mastectomia sulla copertina di TIME…
Fragrante, gustosa, sorprendentemente leggera: la Pinsa Romana è uno dei piatti della tradizione italiana che…
Christina Chambers, ex giornalista sportiva WBRC, trovata morta in Alabama insieme al marito. Indagini in…
Dopo mesi di silenzio, l’ex responsabile delle risorse umane di Astronomer rompe il silenzio sul…
Una nutrizionista americana spiega quali spezie aggiungere al caffè per favorire il controllo della glicemia…
Sapevi che i capelli sono il primo dettaglio che cambia il modo in cui percepiamo…