Tree Change Dolls, ecco le bambole senza trucco

di Cinzia Rampino


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

[dcgallery code=’ fotogallery.donnaclick.it_post_264511′] La serie delle bambole sempre più “vere”, ovvero bambole sempre più vicine alla realtà, alle persone e ai bambini così come sono davvero, pare non arrestarsi più. Dopo le bambole con disabilità, infatti, è la volta delle bambole senza trucco, ovvero quelle dell’artista Sonia Singh che si chiamano Tree Change Dolls.

Che cos’hanno di particolare queste bambole struccate? Sono per la prima volta bambole “acqua e sapone”, bambole riportate al naturale, ovvero struccate, lavate e rivestite, per essere poi “ricontestualizzate” nella natura.

Le Tree Change Dolls, infatti, non solo vengono struccate dalla loro creatrice e immortalate “prima e dopo” come vere ex-vip; poi vengono anche vestite con abiti realizzati a mano, in lana, cotone e tessuti comodi e fotografate all’aria aperta, magari in compagnia di allegri animali come cani e galline. Insomma, delle bambole “nature” e che, dopo una lunga costrizione in abiti succinti e trucco abbondante, tornano ad essere donne, ragazze e bambine acqua e sapone.

Ma qui, attenzione, non si tratta solo di ridare vita a vecchie bambole come nel caso delle bambole reborn; qui si tratta, da parte dell’artista australiana Sonia Singh che le produce, di lanciare un messaggio alle bambine e ai bambini di tutto il pianeta: “siete belli così come siete. Non nascondetevi con il trucco, non odiate il vostro aspetto, non rinnegate il vostro io naturale”.

E’ possibile affermare tutto ciò attraverso una bambola?

Probabilmente sì! Le Tree Dolls Change sono solo un piccolo passo verso l’affermazione e la consapevolezza che, per essere bellissimi, non bisogna essere necessariamente corrispondenti a canoni di bellezza assoluti. Probabilmente le bambole “nature” sono una goccia nel mare del lavoro che c’è da fare per evitare di educare bambine e bambini insicuri e sofferenti di dismorfofobia; ma è bene che qualcuno lo abbia fatto questo passo. Non credete?

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]