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Amanda Lear a Domenica In: “Sembra una migno*** ucraina”, battuta infelicissima

A Domenica In una gaffe imperdonabile. Durante la sua partecipazione, Amanda Lear si è lasciata andare a una battuta offensiva. Commentando una clip mandata in onda sulla sua carriera la cantante e conduttrice ha detto: “Sembra una mig**tta ucraina”.

Domenica In: la gaffe di Amanda Lear

 

Mara Venier non aveva capito e quando Amanda Lear ha ripetuto, ha subito cambiato paragone, rendendosi conto di aver detto qualcosa di molto offensivo. L’intervista è poi finita dopo poco, ma Lear ha voluto chiedere scusa affermando che la sua era solo una battuta: “Prima scherzavo! Io parlavo della ragazza che faceva la mia parte e scherzavo”.

Mara Venier: “Non è il momento”

E anche la Venier si è subito dissociata: «Non è il momento per fare polemiche inutili, non è proprio il momento. Prendo subito le distanze, non l’ho fatto prima perché non ho sentito infatti ho chiesto cosa hai detto. Se n’è uscita con questa battuta infelice, ma io non l’ho sentita quindi stop con le polemiche». Così la conduttrice di “Domenica In” si è rivolta al pubblico dopo la pubblicità mandata su Rai1 alla fine dell’intervista con Amanda Lear.

Chi è Amanda Lear

Amanda Tapp, questo è il suo nome originale è una ex-modella, cantante e attrice francese naturalizzata britannica che ha esordito negli anni 60′ diventando un’icona di fama internazionale nel mondo della moda e dello spettacolo.
Posò per la copertina dell’album musicale For Your Pleasure dei Roxy Music in versione modella fetish e anche attraverso questo lavoro attirò su di sé scalpore e qualche polemica.

A metà degli anni settanta debuttò anche come cantante e raggiunse ben presto il successo firmando il suo primo contratto con una famosa etichetta di Monaco di Baviera, la celebre Ariola Records.

La musa ispiratrice di Dalì ai suoi esordi

L’attrice non è cambiata quasi per nulla. La folta chioma bionda, le labbra carnose, il fisico asciutto, lo sguardo sensuale enfatizzato dagli occhi grandi e profondi sono rimasti gli stessi.

Qualcuno ha pensato che avesse fatto ricorso alla chirurgia plastica. Lei per dimostrare che il suo è un fascino ancora naturale ha scritto appositamente un libro pubblicato in Francia. All’interno di questo libro ha spiegato di aver sempre disdegnato gli interventi di medicina estetica.

Amanda Lear: “Io la prima volta di Mighel Bosè”

Il libro di Miguel Bosè nasconde un ricordo che vede protagonista anche Amanda Lear. “Penso che abbiano potuto architettarlo perché mio padre non vedeva l’ora che io fossi iniziato al sesso per ‘gareggiare’ con lui con le altre donne. Da allora, io e Amanda continuiamo tutt’oggi a vivere un’enorme fratellanza e complicità”. Amanda Lear è stata la prima volta di Miguel Bosè e lo scrittore ha inserito questo passo all’interno del suo libro.

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