I germogli di bambù sono un alimento dalle tantissime proprietà salutari. Così come i germogli di soia, anche i germogli di bambù però non sono un alimento appartenente alla nostra dieta, anche se oggi si importano ottime qualità di germogli di bambù dall’Oriente, dall’Africa e dal Sud America, buoni ed economici.
Quando si parla di bambù si immaginano spesso gli alti e fitti canneti, ma non tutti sanno da quale parte commestibile della pianta di bambù si prendono i germogli. Ebbene, si tratta gli “spuntoni” che nascono sotto la terra e possono avere grandezze variabili. Nelle varietà di bambù commestibili, i germogli vengono recisi, poi puliti dalla parte dura (come i carciofi) e spellati, tenendo per buona la parte interna che risulta chiara, aromatica e croccante.
Questa sorta di radice, che viene detta germoglio, ha un sapore molto delicato e particolare, simile a quello dell’asparago bianco e dell carciofo, ma senza l’amarezza di quest’ultimo. Inoltre è molto apprezzato in cucina per il suo bite, cioè perchè resta sempre croccante e al dente anche dopo la cottura.
Le varietà di germogli di bambù commestibili sono:
In commercio in Italia i germogli di bambù si trovano precotti e confezionati in due modi: germogli di bambù in scatola e germogli di bambù in salamoia, conservati in lattina o in vetro, già affettati e pronti da mangiare freschi in un’insalata o da saltare. Si possono acquistare poi quelli interi che vanno privati della pellicina esterna (se c’è) e tagliati della misura che preferiamo: a fette, a listarelle, a rondelle…
In generale, quando si acquistano i germogli di bambù, è sempre meglio far riferimento alle etichette delle confezioni di bambù invece dell’immagine esterna: per esempio l’immagine li riporta interi e invece sono affettati. Esistono anche i germogli di bambù sottovuoto, sia interi sia affettati.
Per quanto riguarda la conservazione, i germogli di bambù possono essere “al naturale”, cioè conservati solo con acqua, o germogli di bambù in salamoia, molto comuni e già leggermente salati.
Nella cucina orientale, per esempio, i germogli di bambù sono molto usati per contorni di carne e pesce, saltati o in salamoia. Ultimamente sono sempre più presenti anche sulle nostre tavole e molto amati nella cucina vegan, ma non solo.
Se volete sapere come cucinare i germogli di bambù in scatola, sappiate che è davvero semplicissimo in quanto sono precotti. Potete quindi aggiungerli così come sono a insalate di pomodoro, lattuga, tonno. Fate così: scolateli dalla loro acqua di conservazione e cuoceteli in padella con poco olio.
Di seguito, ecco tante ricette con i germogli in scatola.
Ingredienti
Ricetta
Ricette con germogli di bambù facili e veloci?
Potete provarli in un piatto unico di pollo, peperoni e germogli di bambù in scatola. Rosolate leggermente i germogli con olio e cipolla e aggiungeteli ad altri ortaggi: sono buonissimi!
Se siete degli amanti dei sapori orientali e avete un po’ di pazienza potete lanciarvi nella preparazione di un piatto di linguine di riso con pollo al sesamo e germogli di bambù. Basterà cuocere per 10-15 minuti tutti gli ingredienti (tocchetti di pollo, germogli di bambù, funghi a fette e sesamo) in olio con uno spicchio di aglio, poi condire la pasta, che sarà davvero gustosissima!
I germogli di bambù vantano molte proprietà salutari:
Leggi anche:
Come cucinare i germogli di soia
Christina Chambers, ex giornalista sportiva WBRC, trovata morta in Alabama insieme al marito. Indagini in…
Dopo mesi di silenzio, l’ex responsabile delle risorse umane di Astronomer rompe il silenzio sul…
Una nutrizionista americana spiega quali spezie aggiungere al caffè per favorire il controllo della glicemia…
Sapevi che i capelli sono il primo dettaglio che cambia il modo in cui percepiamo…
La lebbra ricompare in Europa, ma gli esperti rassicurano: non è un’emergenza. Ecco cosa sapere…
L’ascesa delle farmacie online, nonostante la presenza di momenti all’insegna dell’assestamento e della perdita di…