Ammesso che questa tattica funzioni, sappiate che ha una controindicazione non da poco: spegne la libido del vostro partner.
Non è una preferenza personale ma il risultato di uno studio scientifico israeliano che dimostra come l’odore delle lacrime femminili spengano qualsiasi tipo di impeto sessuale nell’uomo che le annusa.
L’esperimento si è svolto raccogliendo le lacrime di alcune donne, commosse dalla visione di film drammatici. Queste lacrime sono state messe a confronto con una normale soluzione salina, e fatte annusare a 50 uomini.
I volontari non sono stati in grado di distinguere quali fossero le lacrime e quali le soluzioni saline, spingendo quindi i ricercatori ad arrivare alla conclusione che le lacrime non hanno un odore caratteristisco.
Quando però, questi stessi volontari, sono tornati ad annusare (ignari) le lacrime delle donne mentre scorrevano immagini di bellissime ragazze davanti ai loro occhi, la maggior parte di loro non ha provato la minima eccitazione sessuale.
L’esperimento è stato ripetuto invertendo i soggetti, ma il risultato restava invariato. Il procedimento ha anche avuto luogo all’interno di una macchina di risonanza magnetica che permettesse di “leggere” i segnali cerebrali del soggetto sotto esperimento.
Da questo esame gli scienziati israeliani hanno constatato una discreta riduzione dell’attività del cervello preposta alla libido quando i soggetti annusavano lacrime femminili.
La scienza sta cercando ora di spiegare come mai accada questo, se le lacrime siano una sorta di difesa fisica delle donne che inibisca in qualche modo la “violenza” maschile.
E’ certo noto che molti fattori umani vengono influenzati dall’odore, uno dei sensi che ancora ci lega al mondo animale; questo studio probabilmente rafforza l’idea che i segnali chimici umani condizionino il comportamento degli altri in maniera marcata e sensibile.
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