Tagliaunghie per gatto, come lo uso?

di francesca


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Tagliare le unghie al gatto è un favore che noi facciamo a loro e che facciamo a noi stessi.

Il gatto, specie se casalingo, non ha bisogno di avere le unghie lunghe, che poi non consuma, poichè il pavimento non consente di usarle come farebbe in natura, quindi tagliare le unghie ogni tanto, facendo ben attenzione a non toccare la parte rosa, è anche un favore fatto a lui, poichè in alcuni casi si incurvano e rischiano di andare a ferire i polpastrelli.

Nel caso in cui il micio sia particolarmente poco disponibile si possono usare alcune accortezze, tipo farlo mentre sonnecchia, cercando di non disturbarlo troppo e di farla passare come coccola, oppure portarlo da un toelettatore o da un veterinario ben disposto.

Le salviette sono un’ottima sostituzione a shampoo secchi o shampoo normali, specie se il micio ha il pelo corto o comunque viene toelettato frequentemente. Una passata di salvietta data, anche contro pelo, aiuta a far prendere aria alla cute ed elimina la polvere e lo smog che si deposita sul pelo del felino. Raramente un micio si infastidisce troppo per le salviette, l’importante è usare quelle apposite, cosi che non siano troppo impregnate di profumi o sostanze alcooliche che potrebbero invece infastidirlo.

Come faccio a prendermi cura del pelo del mio gatto?

La spazzola a denti fini serve per tirare via dal pelo tutti quei peli morti che verrebbero ingurgitati dal gatto alla prima sezione di toelettatura autonoma.

E’ bene ricordarsi sempre che meno pelo ingurgita il micio, meno rischi di boli di pelo e di vomitatine qua e la si hanno. Io uso la Furminator, è una spazzola un po’ discussa in quanto molto, ma molto, funzionante sia nei peli lunghi che corti.

Personalmente la trovo adatta all’uso nei periodi di cambio pelo (per i gatti a pelo lungo) ed un ottimo uso quotidiano per i mici a pelo corto. Io la associo sempre al guanto spazzola, o ad una spazzola più morbida. Questo perché non tutti i gatti sono bendisposti verso questa spazzola specifica e alternandola ad altri utensili e la situazione diventa più gestibile.

Il cardatore ed il rastrello sono spazzole per chi ha il micio a pelo lungo, infatti è molto importante arrivare a pettinare molto bene il sottopelo del vostro gatto, poichè nel caso in cui dovesse infeltrirsi potrebbe provocargli dolorose piaghette. Entrambi hanno la funzione di districare ed areare bene le zone di sottopelo. Sono solitamente molto amate come spazzole, dai gatti, poichè non tolgono i nodi ma fanno una sorta di profondo massaggio alla cute.

Infine, il guanto spazzola si può usare ogni giorno. Non elimina tantissimo pelo, ma il gatto lo trova piacevole. La sua funzione è quasi più quella di far abituare il micio all’idea di essere spazzolato che non a quella di pulirlo realmente. I gatti a pelo corto stravedono per questo oggetto.

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Sara Olivetti
Responsabile Gatti PetPRO
www.petpro.it

Articolo scritto da: Sara Olivetti Responsabile gatti PetPro

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