7 consigli per capelli perfetti anche nelle giornate di pioggia e nebbia

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Asciugare correttamente i capelli

Il consiglio più importante per avere capelli lisci e luminosi anche nella più umida delle giornate è quello di asciugare correttamente la chioma. Questo suggerimento, valido per ogni giorno dell’anno, è ancora più importante quando bisogna asciugare i capelli nei giorni di pioggia e nebbia. La cosa ideale è asciugare perfettamente i capelli dalla radice: i capelli si asciugano da sopra a sotto e non viceversa. Questa è la prima regola non solo per fare una buona piega, ma anche per evitare che il capello resti crespo alla radice e secco sulle punte, mix ideale per avere una chioma più indisciplinata che mai con nebbia e pioggia.

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Proteggere i capelli dal calore

Secondo consiglio: applicazione di un protettore dal calore. Quando i capelli sono ancora umidi dopo lo shampoo sarebbe bene usare un prodotto anti-calore che serve  per proteggere i capelli dallo stress del phon, causa principale del crespo. Un ottimo prodotto è il siero alla Macadamia, che si può applicare al posto del balsamo e funge da perfetto antistress del capello, soprattutto dal caldo dell’asciugatura.

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Utilizzare un anti-crespo

A parte i trattamenti invasivi dei parrucchieri, che non sono certo ciò che si richiede per proteggere i capelli dalla pioggia e dall’umidità, è bene applicare dei prodotti anti-crespo, se è possibile naturali. Il miele, l’olio di jojoba, il sale come quello degli spray o l’olio di cocco sono ottimi prodotti che, applicati sul capello ancora umido o con una maschera per capelli fai da te, permettono al capello di rilassarsi e respingere le particelle di acqua presenti nell’aria.

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L’uso degli ioni

I phon e le piastre ionizzanti… ecco quando servono! Sì, questi strumenti, ideali durante tutto l’anno per una piega perfetta, durante l’autunno e l’inverno sono adattissimi a dare al capello la giusta consistenza e la giusta umidità. Grazie agli ioni, infatti, il capello è più protetto e capace di respingere il vapore acqueo dell’aria. Usate inoltre preferibilmente la piastra in ceramica.

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Coprire i capelli con l’ombrello

Sembra banale, ma non lo è. Se avete asciugato bene i capelli, usato un po’ di anti-crespo e fatto una maschera protettiva, ora che bisogno c’è di uscire senza l’ombrello? Questo strumento a volte così odiato è un toccasana per i capelli, più utile di un cappello da pioggia che guasta la piega e fa sudare il cuoio capelluto.

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Non toccare i capelli per controllare la tenuta

Gli oli dalle mani incoraggiano l’effetto crespo dei capelli. Quindi, una volta uscite dall’uscio e preso l’ombrello per proteggere i capelli dall’umidità, non mettiamo le mani sulla chioma, tratteniamoci dal farlo. Questo gesto che sembra innocuo non lo è affatto, perchè non fa altro che aumentare l’unto del capello e la sua perdita di elasticità.

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Una treccia salva i capelli dall’umidità

Se state tante ore fuori casa e proprio non riuscite a gestire una chioma sciolta in queste umide giornate, beh, la treccia è sempre ciò che fa al caso vostro. Tirate indietro i capelli in una bella treccia alla francese o mettetela di lato su una spalla e dimenticatevi di pioggia e umidità: la treccia protegge i capelli benissimo dalle intemperie! Anche uno chignon disordinato ma simpatico fungerà da para-pioggia.

A proposito, avete già provato la ruota svedese per lisciare i capelli?

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