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Mal di mare, 4 rimedi utili per contrastarlo
Il mal di mare è un disturbo comune in chi viaggia in crociera, traghetto o nave. Per non parlare di una gita in barca, esperienza totalmente impensabile per chi soffre o ha paura di soffrire di mal di mare! Per fortuna esistono dei rimedi attendibili ed efficaci.
I rimedi naturali contro il mal di mare
I rimedi naturali contro il mal di mare sono diversi. Prima di tutto si possono usare degli integratori di vitamina B6 e di vitamine K e C che possono attenuare la sensazione di nausea.
Qualche goccia di olio essenziale di lavanda versata sul fazzoletto per sentirne il profumo favorisce la distensione dei nervi e la decontrazione dello stomaco, mentre odorare il sandalo aiuta ad alleviare la nausea, sintomo tipico del mal di mare. L’olio o l’infuso di basilico aiutano invece contro il vomito e i problemi gastrici legati al mal di mare.
Contro la cinetosi da mal di mare, infine, si può usare l’olio essenziale di zenzero in abbinamento a quello di mandorle dolci per fare un massaggio alle tempie.
I farmaci contro il mal di mare
I farmaci per combattere il mal di mare agiscono sui sintomi provocati dalla cinetosi o chinetosi come ad esempio vertigini, sensazione di nausea e di vomito. Numerosi sono i farmaci da banco per combattere il mal di mare: sono quasi tutti antistaminici a base di deminidrinato, eclizina e scopolamina. Hanno un effetto tranquillante e aiutano sia l’adulto che il bambino a superare il malessere. In particolare per i bambini sono vendibili delle gomme da masticare o delle compresse. L’unica controindicazione dei farmaci contro il mal di mare è che sia le donne in gravidanza sia i bambini devono consultare il medico prima di assumerli.
I cibi contro il mal di mare
Un consiglio valido per tutti coloro che mettono in viaggio, anche per chi in genere non soffre di cinetosi, è quello di consumare prima di partire pasti leggeri a basso contenuto di grassi e zuccheri. Banditi i pasti troppo abbondanti, ma anche il digiuno assoluto, e si deve bere con moderazione evitando bevande gasate o contenenti sostanze eccitanti.
Durante i viaggi il fumo, sia attivo sia passivo, è deleterio, mentre aiuta adottare posizioni per quanto possibile comode e rilassate, tralasciando attività che impegnino molto la vista come la lettura o che comportino la fissazione dello sguardo su punti di riferimento mobili. La posizione ideale per chi soffre di chinetosi sarebbe supini con la testa in direzione della marcia, ma è ovvio che questo è possibile solo per chi viaggia in nave o su un mezzo in cui si può disporre di spazio a sufficienza.
I braccialetti e i cerotti contro il mal di mare
Le gocce o i cerotti conto il mal di mare, applicati dietro l’orecchio almeno un’ora prima di mettersi in viaggio, sono in grado di agire sulla nausea, attenuandola.
Infine, esistono braccialetti elastici che possono essere utilizzati anche da chi non può assumere farmaci anticinetosici. Si tratta di fascette elastiche da applicare a livello del polso e che attraverso un bottoncino premono su un punto indicato dall’agopuntura come efficace contro le nausee. Tale punto si trova a quattro centimetri dalla piega del polso e, se stimolato, riduce la nausea e favorisce il rilassamento; i marinai dell’antica Cina utilizzavano bracciali simili per contrastare gli effetti del mare mosso, ma oggi esistono anche diverse conferme scientifiche all’efficacia di tali prodotti.
Anche per questi prodotti è bene consultare il medico prima di utilizzarli nei casi di bambini e donne in gravidanza.
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