Erba di grano: tutti i benefici, gli effetti collaterali e come assumerla

di Elisa Malizia


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Il cambio di stagione è solitamente il momento in cui l’organismo è più debilitato e ha bisogno di una sferzata di energia; per questo è buona norma assumere un ricostituente, meglio se naturale, in grado di “rimetterci in piedi” e consentirci di portare avanti la giornata in modo meno stancante. Uno di questi ricostituenti è senza dubbio l’erba di grano, ovvero quelle parti del grano giovane che vengono tagliate intorno al decimo-dodicesimo giorno dalla loro nascita. Solitamente disponibile sotto forma di succo, l’erba di grano apporta molti benefici: scopriamo tutto quello che c’è da sapere.

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Erba di grano: benefici

Come detto, l’erba di grano apporta notevoli benefici all’organismo:

  • contrasta l’anemia, perché aiuta la corretta ossigenazione del sangue
  • stimola positivamente il cervello, aiutando a combattere depressione e vuoti di memoria
  • purifica il sangue, favorendo lo smaltimento di tossine
  • aiuta a dimagrire perché dona senso di sazietà e contrasta il colesterolo cattivo

L’erba di grano è una miniera di sostanze nutritive di prim’ordine:

  • vitamina A
  • beta carotene
  • vitamine B1, B2 e B6
  • vitamina PP
  • vitamina C
  • vitamina E
  • calcio
  • ferro
  • fosforo
  • rame
  • magnesio
  • potassio
  • zinco
  • acido folico, importante in gravidanza
  • acido pantotenico
  • bioflavonoidi
  • clorofilla
  • aminoacidi, enzimi attivi e antiossidanti

Erba di grano: effetti collaterali

L’era di grano non ha particolari controindicazioni, ma come sempre va assunta senza esagerare nelle dosi. È vietata solo a chi ha delle allergie legate al frumento, mentre per i celiaci non ci sono effetti collaterali perché il glutine viene scisso dagli enzimi nei singoli amminoacidi durante la germinazione.

Erba di grano: come assumerla

L’erba di grano viene solitamente assunta sotto forma di succo perché conserva meglio le sue proprietà; ha un sapore dolce, va assunto preferibilmente a stomaco vuoto, sorseggiandolo lentamente. Una dose di 30 ml al giorno aiuta l’organismo a rimettersi in sesto. Il succo di erba di grano non è però l’unico “formato”; è possibile acquistare delle compresse di erba di grano, da assumere come i normali integratori alimentari secondo le indicazioni delle confezioni, oppure optare per l’erba di grano in polvere, che va assunta sciolta in un po’ d’acqua.

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