Che cosa è e come si cura la piorrea o parodontite?

di Cinzia Rampino


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Domanda

Soffro perennemente di gengivite ed è per questo motivo che ormai, per l’igiene quotidiana della bocca, utilizzo solo prodotti specifici ma la situazione non sembra migliorare. Corro il rischio, come mio padre, di soffrire in vecchiaia di piorrea o gengivite espulsiva?

Risposta

La gengivite è un’infiammazione della gengiva legata all’accumulo di placca batterica che si manifesta con gengive gonfie, arrossate e spesso sanguinanti. A seguito della  rimozione completa della placca batterica, mediante procedure di igiene domiciliare e professionale, la gengivite si può risolvere e si ha la guarigione completa, senza conseguenze.

Se non adeguatamente trattata o, come spesso accade, sottovalutata, la gengivite può evolvere in parodontite.

Cause della parodontite

La parodontite è una patologia infettiva causata da batteri patogeni che proliferano nei solchi gengivali e determinano un’infiammazione cronica che causa la progressiva distruzione delle strutture di sostegno del dente, fino a provocarne la caduta.

Un ruolo fondamentale nello sviluppo di questa patologia è perciò giocato dalla placca batterica non accuratamente eliminata con le manovre di igiene orale, tuttavia non tutti i soggetti che presentano placca batterica sulle superfici dentarie soffrono di parodontite in quanto, nello sviluppo di questa malattia, hanno un ruolo determinante anche la predisposizione genetica individuale ad ospitare nella bocca questi microorganismi patogeni e la contemporanea incapacità del sistema immunitario di contrastarli.

Altri fattori che giocano un ruolo importante nello sviluppo della parodontite sono il fumo, malattie sistemiche come il diabete, assunzione di farmaci e alterazioni salivari, in quanto modificano la suscettibilità alla malattia da parte dell’individuo.

Diagnosi di parodontite

Per fare diagnosi di parodontite occorre una visita odontoiatrica. Durante il controllo il dentista rileverà i segni infiammatori, eseguirà indagini radiografiche e strumentali per constatare l’entità del coinvolgimento osseo (presenza di tasche gengivali).

Terapia della parodontite

Una parodontite non trattata, nel tempo porterà “all’espulsione” (caduta/perdita) dei denti in quanto questi perderanno il loro supporto osseo.

Occorrono manovre di igiene orale professionale approfondite (levigatura delle radici) che possono portare alla guarigione dei tessuti per quanto riguarda le tasche meno profonde, mentre per quelle più profonde (maggiori di 6mm) oltre all’igiene professionale, spesso sono richieste manovre chirurgiche.

La risoluzione dell’infiammazione con il conseguente arresto dei processi distruttivi non porta spontaneamente alla ricostruzione dei tessuti persi.

E’ quindi possibile evitare la perdita dell’elemento dentario se il processo distruttivo non è troppo esteso.

Sarà comunque di fondamentale importanza mantenere un’ottima igiene orale e affidarsi al proprio dentista che stabilirà un programma personalizzato di visite di controllo.

Scritto da: Dott. Luca Boschian Pest
www.studiogarattinibazzini.com

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