Tutto quello che bisogna sapere sul sacco nanna: a cosa serve e come sceglierlo

di Claudia Scorza


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Il sacco nanna è un ottimo modo per consentire ai bambini un riposo sicuro e comodo, sostituendo anche lenzuoli e copertine che, con i frequenti movimenti del bambino, possono disturbare il sonno perché si aggrovigliano, gli coprono il viso o lo fanno scoprire.

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Più il bambino è piccolo più il sacco nanna dona al bebè la sensazione di protezione e contenimento molto simile a quella provata nella pancia della mamma, risultando quindi vivamente consigliato per i prematuri.

In questo caso si parla di sacchi nanna specifici per bambini prematuri, più piccoli della media, senza bretelle ma con la forma di un sacco vero e proprio, in grado di favorire un maggiore contenimento in un momento in cui il bambino non si muove molto e non rischia di scivolare verso il basso con la testa.

In linea di massima, il sacco nanna più consigliato è senza bretelle perché consente al bimbo di mantenere le braccine libere di muoversi. Esistono però modelli per l’inverno con le maniche lunghe per garantire il giusto calore quando le temperature sono più rigide. Di solito questi modelli di sacco nanna hanno le maniche removibili per applicarle all’aperto e togliere quando si sta a lungo in ambienti chiusi.

Oltre alla tipologia è importante considerare anche i tessuti. Ci sono modelli di sacco nanna estivi di solito realizzati in jersey di cotone e modelli invernali, con un’imbottitura interna che ricorda molto quella dei piumini. Per avere un’indicazione più precisa della pesantezza dei sacchi nanna in genere si usa l’unita di misura del Tog, che definisce la resistenza termica di un tessuto.

I sacchi nanna per bambini vanno da 0,5 Tog per i modelli più leggeri ed estivi a 2,5 Tog per quelli invernali più pesanti. In ogni caso è sempre meglio valutare la pesantezza non solo in base alla stagione, ma ai reali gradi rilevati all’interno e all’esterno per evitare di far dormire il bambino ad una temperatura non adeguata.

Per quanto riguarda l’età consigliata per l’uso del sacco nanna ci sono tanti modelli adatti a tutte le fasi di crescita dei bambini. Si va dai modelli di sacco nanna con piedini che arrivano fino ai 36 mesi, a quelli più avvolgenti dedicati ai primi 3-6 mesi di vita del bimbo. Esistono, tuttavia anche sacchi nanna per l’asilo, perfetti per favorire il riposo durante il momento giornaliero della nanna per i bimbi che frequentano l’asilo.

I marchi che producono questi comodi accessori sono tantissimi e offrono una vasta selezione di proposte: dal sacco nanna Kiabi al sacco nanna unisex Chicco, passando per il sacco nanna invernale Prenatal e per il sacco nanna Ikea senza maniche, fino ad arrivare al sacco nanna con piedini Slumbersac e ai bellissimi modelli che abbiamo raccolto nella gallery.

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