Aritmia sinusale nei bambini: cos’è e come affrontarla

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

L’aritmia sinusale nei bambini è un’alterazione del ritmo cardiaco, il più delle volte totalmente naturale. In età pediatrica, come in età adulta, l’aritmia sinusale può essere dovuta a problemi di automatismo e/o conduzione e, pertanto, può essere:

  • Fisiologica, legata al respiro: aumento della frequenza cardiaca in ispirazione (riflesso di Bainbridge per aumentato ritorno venoso) e rallentamento in espirazione (effetto vagale).
  • Patologica, legata a malattie del nodo senoatriale o al sistema di conduzione.

Nei bambini, l’aritmia sinusale è detta anche aritmia respiratoria ed è la causa più comune di battito cardiaco irregolare, che è abbastanza normale nel bambino. Il fenomeno dell’aritmia sinusale del bambino, infatti, quasi sempre si fa meno evidente nel tempo e poi tende a scomparire con il raggiungimento dell’età adulta.

Come affrontare l’aritmia sinusale nei bambini

Talora un’aritmia sinusale nei bambini può essere così intensa da richiedere un elettrocardiogramma per verificare la presenza di un tracciato normale durante le modificazioni della frequenza cardiaca.

Come abbiamo detto, però, l’aritmia sinusale non è patologica e quindi non richiede né misure terapeutiche né limitazioni dell’attività fisica in età pediatrica. Quando essa non si risolve in età pediatrica, laritmia sinusale in età adulta si manifesta con:

  • Palpitazioni,
  • Affanno,
  • Vertigini,
  • Sudorazioni,
  • Disorientamento,
  • Dolore toracico,
  • Svenimenti (nei casi più gravi).

Ad ogni modo, l’aritmia sinusale, il più delle volte, non richiede cure particolari.

Durante una visita cardiologica, il cardiologo studierà la storia clinica, analizzerà i sintomi, ausculterà il cuore e poi, eventualmente, richiederà un elettrocardiogramma ed esami del sangue. Se l’aritmia sinusale non è patologica, di solito, non necessiterà di trattamenti particolari. In caso contrario, invece, una volta individuata la causa il medico valuterà come trattarla, stabilendo quindi la necessità di farmaci, o nei casi più gravi, l’impianto di un pacemaker elettronico.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]