Falsi prodotti biologici, come riconoscerli ed evitare truffe

di Danila


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Ormai praticamente non mangiamo più frutta e verdura se sulla confezione non troviamo la scritta “bio” o se al mercato non acquistiamo i prodotti direttamente dal contadino, però spesso ci lasciamo ingannare dai falsi prodotti biologici, che vengono sponsorizzati come bio ma che poi in realtà non lo sono. Il problema è che li paghiamo quanto dei veri alimenti biologici! Dunque ecco come riconoscere i falsi prodotti biologici ed evitare truffe, cercando di imparare a leggere le etichette e seguendo delle piccole regole che quasi sempre sono garanzia di un prodotto totalmente bio.

Il logo europeo per i prodotti bio

Innanzitutto partiamo dal presupposto che quando andiamo al mercato a comprare frutta e verdura di presunta agricoltura biologica in realtà non potremo avere mai la certezza che sia così, perché per legge i prodotti biologici devono rispettare i regolamenti 834/07 e 889/08 e devono quindi essere alimenti i cui ingredienti non derivanti da attività agricola rientrino tra quelli previsti per legge. Questi regolamenti, inoltre, danno anche indicazioni circa il ciclo produttivo, che deve essere totalmente libero da omg. Al mercato, quindi, potreste anche imbattervi in falsi prodotti biologici, mentre al supermercato la frutta e la verdura deve essere confezionata e sulle etichette deve essere riportato il logo europeo per i prodotti biologici, che viene proibito nel caso in cui la percentuale bio sia inferiore al 95%. In assenza di questo logo probabilmente siamo di fronte ad un falso prodotto biologico.

Le etichette dei prodotti biologici

Per riconoscere un vero prodotto biologico bisogna imparare a leggere le etichette, che devono riportare il nome e l’indirizzo dell’operatore, del proprietario e del venditore del prodotto, che possono anche coincidere. In particolare, sui prodotti bio deve sempre essere presente il nome dell’ultimo operatore che ha maneggiato il prodotto, dunque se una di queste informazioni non è presente non acquistatelo oppure fatelo, ma consapevoli che potrebbe trattarsi di un alimento non biologico. Nel caso in cui i prodotti non siano confezionati è possibile fare richiesta della certificazione che attesti quanto dovrebbe esserci scritto nell’etichetta.

Numero di codice per i cibi biologici

Si tratta del numero di codice che lo Stato attribuisce all’organismo di controllo del biologico che ha fatto le opportune verifiche. Si tratta di una stringa che indica il paese di produzione del prodotto e il metodo di produzione, seguito da un codice numerico.

Dunque un falso prodotto bio di solito riporta la semplice dicitura “bio” o “biologico” in modo generico, senza la presenza di un’etichetta chiara compilata secondo le regole descritte sopra e non presenta il logo europeo che garantisce che il prodotto sia realmente bio. Basta fare un po’ di attenzione per non lasciarsi truffare da prodotti che seguono i processi di produzione biologica solo in parte!

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