4 trucchi da chef per una tempura perfetta

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Chi non è appassionato di cucina giapponese si chiederà: cos’è la tempura? La tempura, o il tempura, è una tecnica di cottura di pesce e verdure tipica della tradizione nipponica che prevede una pastella leggerissima e croccante.

Di solito nei ristoranti giapponesi è uno dei piatti più gettonati e apprezzati, perfetto anche per chi non ama il pesce crudo o i sapori orientali più spinti. Nei menù, infatti, si trova spesso la tempura di verdura miste e la tempura di gamberi, un modo davvero sfizioso per cucinare questi ottimi ingredienti.

Ma come si prepara la tempura? Esistono tante varianti e opinioni in merito, soprattutto per quanto riguarda la scelta degli ingredienti per realizzare la pastella. La preferenza della farina per la tempura varia: c’è chi ama preparare la tempura con farina di riso, chi con farina bianca e chi, invece, utilizza il panko, una sorta di pangrattato a base di mollica di pane bianco.

Ci sono ricette che prevedono non solo la preparazione di tempura con la birra nella pastella ma anche chi preferisce aggiungere le uova e chi, al contrario, opta per una tempura senza uova. Al di là dei gusti personali, quali sono i trucchi da chef per una tempura perfetta? Ecco 4 consigli per cucinare questo gustoso piatto anche a casa!

1. Usare acqua ghiacciata

Per preparare una tempura perfetta e croccante è fondamentale usare acqua ghiacciata poiché quest’ultima è in grado di formare un velo sottile che, a contatto con l’alta temperatura dell’olio di frittura, si trasforma in una crosta leggera e molto croccante.

2. Mantenere fredda la pastella

Durante la preparazione della tempura in casa è importantissimo non far scaldare la pastella. Per evitare che questo accada, gli chef consigliano di appoggiare la ciotola che la contiene direttamente sui cubetti di ghiaccio.

3. Sbattere poco la pastella

La pastella della tempura deve essere sbattuta poco poiché i grumi, che di solito evitiamo di creare per la pastella tradizionale, in questo metodo di frittura contribuiscono a rendere la tempura croccante. Gli chef giapponesi, infatti, lavorano la pastella solo per pochi minuti con le bacchette anche per onorare la tradizione secondo la quale ogni grumo porta fortuna.

4. Scegliere un olio dal sapore delicato

Per non avere un sapore troppo invasivo sul piatto, l’olio usato per la frittura in tempura deve essere piuttosto neutrale. In questo senso è perfetto l’olio di semi di arachide, abbastanza delicato e con un buon punto di fumo.

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