Portulaca, come mangiarla e le ricette per cucinarla [FOTO]

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

[dcgallery code=’fotogallery.donnaclick.it_post_347703′]

Di recente, soprattutto sui social e sul web è sbocciata -è proprio il caso di dirlo- la portulaca, una pianta spontanea che si mangia praticamente dovunque, ma della cui bontà si stavano perdendo le orme, finendo con il trattarla quasi come un’erbaccia.

Tuttavia, la portulaca è ricca di proprietà diuretiche, depurative, dissetanti e anti-diabetiche. Viene utilizzata nella medicina popolare per il trattamento della diarrea e del vomito, in caso di enterite acuta, di emorroidi e di emorragie post-partum.

La portulaca è anche ricca di omega 3, alleati nella riduzione del colesterolo LDL e i trigliceridi, in favore di una migliore circolazione del sangue.

Ma come si mangia la Portulaca e quali sono le ricette in cui gustarla?

Questa pianta detta anche erba di porcellana, porselana ed erba grassa, solo per citare alcuni dei suoi nomi, è utilizzata a crudo soprattutto per la preparazione di insalate. La portulaca è anche un ingrediente di minestre, condimenti e ripieni per ravioli e pasta fresca, frittate e conserve sottaceto. Vediamo qualche ricetta con la portulaca.

Omelette di portulaca: ricetta

  1. Mettete 100 grammi di cime di portulaca in un piatto e cospargetele con 2 cucchiaini di sale, lasciate macerare per 5 minuti poi lavatele e asciugatele
  2. In una ciotola, unite 3 uova, formaggio grattugiato, pepe, sale,
  3. Incorporate la portulaca e mescolate bene
  4. Cuocete in padella antiaderente per qualche minuto da ogni parte.

Portulaca sottaceto

Ingredienti

  • 500 g di foglie carnose di portulaca
  • 3 bicchieri di aceto bianco

Ricetta

  1. Lavatele e asciugate bene le foglie di portulaca
  2. Tagliatele a pezzettini e cospargetele con 3 cucchiaini di sale ogni 100 g (in questo caso 15 cucchiaini)
  3. Dopo 3 minuti comprimetele leggermente tra due tovaglioli di carta per asciugarle grossolanamente e mettetele in un barattolo di vetro
  4. Bollite per un minuto l’aceto bianco, lasciatelo raffreddare e versatelo sopra i pezzetti di portulaca fino ad 1 centimetro dall’orlo del barattolo
  5. Chiudete e riponete in dispensa al fresco.
  6. Questa conserva si consuma dopo 1 mese ed è ideale per insaporire patate lesse, baccalà lesso o come se fossero capperi.

Penne al pesto di portulaca

Ingredienti

  • 400 g di penne
  • 150 g di portulaca
  • 1 tazzina da caffè di olio evo, circa 50-60 g
  • 3 cucchiai di parmigiano reggiano
  • Una manciata di mandorle o noci
  • 1 spicchio di aglio privato dell’anima
  • sale

Ricetta

  1. Lavate con cura la portulaca sotto il getto d’acqua corrente e separate le foglie dalla parte apicale della pianta
  2. Fate asciugare su un canovaccio e versate nel mixer con il resto degli ingredienti
  3. Frullate per formare una crema
  4. Cuocete le penne, scolatele e mescolatele al pesto di portulaca
  5. Servite con qualche foglia di portulaca o parmigiano grattugiato.

Leggi anche:

4 ricette insolite con il basilico

4 radici perfette per dimagrire e depurarsi

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria