Bonus mobili 2016, ecco cosa prevede

di Elisa Malizia


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Anche nel 2016 chi ha deciso di ristrutturare casa avrà la possibilità di usufruire del cosiddetto “Bonus mobili”, il quale permette di detrarre circa il 50% dei costi sostenuti per l’acquisto di componenti d’arredo e nuovi elettrodomestici. Per poter accedere alle detrazioni è necessario possedere alcuni requisiti ben precisi, presentare i documenti giusti, dare prova dei pagamenti effettuati. Il Bonus Mobili e Ristrutturazione scadrà il 31 dicembre 2016 ed è contenuto nell’ultima Legge di Stabilità del governo Renzi.

Bonus Mobili 2016: requisiti

Per poter usufruire del Bonus Mobili è necessario:

  • avere la casa in ristrutturazione
  • applicare delle migliorie all’immobile riferiti al risparmio energetico (pannelli solari, pavimenti riscaldati, eccetera)

Precisazione importante: chi usufruisce del Bonus Energia al 65% per la riqualificazione energetica, non avrà diritto al bonus per l’acquisto dell’arredamento e dei grandi elettrodomestici classe A+ o superiori.

Bonus Mobili 2016: quanto si può detrarre

È possibile detrarre:

  • il 65% delle spese su migliorie “green”, quindi legate al risparmio energetico
  • il 50% delle spese nelle ristrutturazioni classiche, per un massimo di 10.000 euro di spesa

Bonus Mobili 2016: i documenti da presentare

Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate troverete nel dettaglio tutte le agevolazioni possibili e le regole precise per presentare domanda; intanto, anticipiamo i documenti che andranno presentati:

  • domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti
  • copia dei pagamenti ICI e IMU
  • copia della delibera che approva l’inizio dei lavori di ristrutturazione
  • copia della dichiarazione del consenso del proprietario dell’immbile a dare inizio ai lavori
  • dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, con riportata la data di inizio dei lavori e il tipo di interventi realizzati che rientrano tra quelli agevolabili.
  • comunicazione alla ASL da spedire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, con specificazione dei dati di chi ha commissionato il lavoro, la tipologia intervento, i dati dell’impresa che effettuerà la ristrutturazione e la data di inzio dei lavori
  • copia dei pagamenti di arredi e elettrodomestici e bonifici con causale specifica tramite pagamento tracciabile

Bonus Mobili 2016: le giovani coppie

C’è un bonus riservato alle giovani coppie per l’acquisto della prima casa, che prevede:

  • uno dei due coniugi o conviventi non deve avere più di 35 anni
  • la durata del matrimonio e della convivenza deve essere atto da almeno 3 anni
  • la spesa massima consentita è di 16.000 euro
  • la detrazione irpef sarà al massimo del 50% sulla cifra investita

Non rientrano nel bonus quelle migliorie ordinarie, come la tinteggiatura esterna ed interna dell’immobile, il cambio di arredi e elettrodomestici senza un piano di ristrutturazione o un intento volto al risparmio energetico, la sostituzione di infissi e finestre non idonee alla volontà “green” del bonus, che mira appunto al minor consumo di riserve energetiche e al riscaldamento degli ambienti in modo meno dispendioso e più naturale.

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