I libri più belli di Oriana Fallaci

di Claudia Scorza


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Una delle figure più controverse e interessanti del panorama letterario italiano, Oriana Fallaci è stata una scrittrice di grande successo, che non ha mai fatto mistero delle sue opinioni e del suo pensiero, prendendo sempre una posizione netta su ogni questione politica, etica e sociale.

[prodotti_amazon]
[amazon] Lettera a un bambino mai nato [/amazon]
[amazon] Il sesso inutile [/amazon]
[amazon] La rabbia e l’orgoglio [/amazon]
[/prodotti_amazon]

Scomparsa il 15 settembre di dieci anni fa, Oriana Fallaci ha lasciato una traccia indelebile nella cultura italiana: giornalista, reporter di guerra e scrittrice, ha sempre espresso le opinioni più discutibili rivendicando la sua posizione di donna in una società, a tratti, prevalentemente maschilista.

Una donna che ha provato il dolore, la forza, la fragilità, la rabbia e la libertà, sentimenti e valori che ha racchiuso in maniera magistrale all’interno dei suoi testi, tanto amati quanto odiati dall’opinione pubblica. Ecco a voi i libri più belli di Oriana Fallaci da leggere o rileggere, per provare a conoscere una personalità eclettica, intelligente e molto tenace come la sua.

Il sesso inutile

Pubblicato nel 1961, Il sesso inutile di Oriana Fallaci è un viaggio intorno e dentro l’universo femminile, volto a indagare la condizione della donna nel mondo. Si tratta di un reportage e di un’inchiesta, ma anche di una riflessione al femminile sul perché le donne siano concepite dalla società come un genere di secondo ordine. Un percorso unico che si spinge tra gli usi e i costumi del Medio Oriente per arrivare a quelli del Giappone, passando per gli Stati Uniti e per l’Italia, lasciando un documento sagace e interessantissimo sull’argomento.

Niente e così sia

Tra i migliori testi di Oriana Fallaci troviamo Niente e così sia, un libro intenso e profondo pubblicato nel 1969. Si tratta di una grande riflessione sulla guerra che parte dalla domanda semplice, e allo stesso tempo complessa, “La vita cos’è?”, alla quale la scrittrice prova a dare una risposta attraverso la tragicità della guerra in Vietnam. La Fallaci riesce a dare un’istantanea forte e profonda dei conflitti grazie al suo primo anno trascorso nei luoghi di guerra come inviata. Un libro potente che esplora la crudeltà umana per arrivare ad apprezzare davvero la vita e la sua bellezza.

Lettera a un bambino mai nato

Uno dei testi più importanti di Oriana Fallaci, Lettera a un bambino mai nato, è un libro estremamente attuale e molto controverso. Si tratta di un romanzo edito nel 1975 e scritto sotto forma di monologo personale di una donna indipendente, che vive nella nostra società, lavora e vive la maternità come una scelta personale e responsabile. Il libro inizia nel momento in cui la donna scopre di essere incinta, attimo in cui si chiede se è giusto desiderare un figlio e decidere di metterlo al mondo senza conoscere la volontà del bambino e se sarà felice di essere stato concepito e nato. Nel tentativo di dare una risposta, la protagonista spiega al piccolo la realtà che lo attende, fatta spesso di violenza, di libertà sognata e di amore sempre più difficile e poco chiaro da identificare.

Insciallah

Edito nel 1990, Insciallah di Oriana Fallaci è un romanzo ambientato durante la guerra civile in Libano negli anni ’80, quando anche l’Italia intervenne insieme alle altre forze internazionali. La parola che dà il titolo al libro è ispirata al termine arabo “insallah” che significa “sia fatta la volontà di Dio” e la voce principale del libro è quella del Professore, un militare appassionato di letteratura. La storia si svolge nell’arco di tre mesi e prende spunto dalla missione di pace occidentale a Beirut dopo i sanguinosi eventi accaduti nel 1982.

La rabbia e l’orgoglio

La rabbia e l’orgoglio di Oriana Fallaci è un libro pubblicato nel 2001 in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 ed è una sorta di sfogo personale dell’autrice nei confronti del mondo islamico e della storia politica che coinvolge più parti e più paesi. Una volta pubblicato, in pochissimo tempo il libro diventa il fulcro di un dibattito internazionale sul terrorismo islamico, mettendo sotto i riflettori anche gli Stati Uniti, l’Europa e l’Italia. Con grande coraggio, rabbia e sincerità, la Fallaci si esprime con uno stile inconfondibile che scuote le coscienze di tutti i lettori su un argomento ancora tristemente attuale.

Leggi anche:

 

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria